La grande occasione della Sicilia onesta
“Un intero popolo che non paga è un popolo libero!”. Lo slogan del Comitato Addiopizzo è mutato, si è sviluppato: da un intero popolo senza dignità a un popolo libero. Quella che si sta verificando a Palermo è una piccola rivoluzione culturale che parte dal cuore della città, dal suo centro, e spera di dare una nuova direzione a tutto il resto. Cento commercianti e settemila consumatori uniti contro il pizzo, la sua mentalità perversa e la zavorra economica che rappresenta. I ragazzi del comitato hanno già presentato in una conferenza stampa la lista di consumo critico, cento commercianti che dichiarano pubblicamente di non pagare il pizzo, abbinati a oltre settemila cittadini-consumatori che hanno preso l’impegno di acquistare prodotti presso queste imprese.
È chiaro l’intento di creare un circolo virtuoso, un’economia sana che si sviluppi e applichi criteri di legalità. Gli ultimi studi del Censis sul pizzo dimostrano come, senza questa zavorra, il prodotto interno lordo del mezzogiorno sarebbe paragonabile a quello del nord Italia. Il costo del pizzo, fiscalmente non detraibile, finisce per essere “ricaricato” sui prodotti delle imprese e viene finanziato dalle tasche di tutti i cittadini-consumatori, ogni volta che qualcuno compra qualcosa. Questo significa praticamente che lo paghiamo tutti. Ecco perché “un intero popolo”.
Adesso bisogna appoggiarli. Dai tempi di Libero Grassi e del suo sacrificio, il tema del pizzo è passato in un lungo e colpevole silenzio. A loro va il merito di aver riportato il tema d’attualità, anche bruscamente e, soprattutto, di aver creato uno strumento concreto di opposizione alla mafia e a uno dei suoi principali indotti. Il consumo critico rappresenta per questa città un opportunità unica, una soluzione di continuità, che restituisca la dignità a tutti gli imprenditori e a tutti i cittadini.
Il 5 maggio a piazza Magione, a Palermo, ci sarà la giornata “Pizzo Free”. La mattina le scuole coinvolte dal comitato durante l’arco di tutto l’anno, faranno le proprie esibizioni. Nell’arco del pomeriggio dibattiti moderati da Carlo Lucarelli ai quali parteciperà anche il procuratore nazionale antimafia Pietro Grasso. La sera una serie di concerti con Sollima, gli Akkura e altre band palermitane. Nella piazza sarà allestita la prima vera fiera del consumo critico. Gli esercenti aderenti alla lista avranno la possibilità di presentare alla cittadinanza i propri prodotti. Il primo banco di prova di un iniziativa che, se supportata dalle istituzioni, dai commercianti e da tutti i cittadini, può diventare una grande rivoluzione. Info su: www.addiopizzo.org.
Ecco l'elenco completo degli esercenti e delle società che hanno aderito all´iniziativa di Addiopizzo "Contro il pizzo cambia i consumi"
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