Messaggio di civiltà: Palermo contro il turismo sessuale
Un vero e proprio manifesto contro il turismo sessuale nei confronti dei minori: è il "Messaggio di Civiltà" lanciato da Giorgia Butera, presidente Mete Onlus/Advocacy
Un'azione umanitaria internazionale incentrata sulla prevenzione del turismo sessuale nei confronti dei minori: è un vero e proprio "Messaggio di Civiltà" quello rivolto a tutta la comunità internazionale lanciato da Giorgia Butera, presidente Mete Onlus/Advocay.
Realizzato in collaborazione con Sara Baresi - presidente Protea Human Rights e Consulente Mete per i Paesi del Maghreb - e l’avvocato Tiziana Barrella - responsabile Scientifico dell'Osservatorio Giuridico Italiano.
Il manifesto è firmato da Mete Onlus, Protea Human Rights e l’Osservatorio Giuridico Italiano. Si tratta di un passo importante, che vede la collaborazione con Hryo, Antigone Sicilia, Antilia, Rainbowweb ed Agius.
A fare da testimonial a questo sentito progetto è il professore Alessandro Meluzzi, noto psichiatra e criminologo italiano, schierato in prima fila contro le violenze sui minori.
Il manifesto intende attivare delle vere e proprie azioni e conseguentemente dare vita a proposte risolutive per fermare la piaga del turismo sessuale.
Quello del turismo sessuale è un fenomeno in crescita, al punto che l'Organizzazione Mondiale del Turismo ha stimato che ogni anno almeno 3 milioni di persone partono per viaggi a scopo sessuale.
L'iniziativa che parte da Palermo è dunque una denuncia netta contro il turismo sessuale nei confronti dei minori, che in pratica altro non è che pedofilia tollerata.
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