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Piazza Don Bosco: un "Hyde Park palermitano"

Un muretto alto circa un metro sul quale chiunque può salire per tenere un comizio sui problemi della città: non Hide Park ma piazza Don Bosco

  • 27 giugno 2010

Creare un angolo dedicato alla “voce dei cittadini”: proprio l'idea di un "Hyde Park palermitano" è intrapresa da alcuni frequentatori locali di piazza Don Bosco e sarà messa in atto ogni venerdì pomeriggio, alle ore 17, per tutta l'estate. Il palermitano medio, nella stragrande maggioranza dei casi senza eccessivi timori di smentita, è un campione di lamentele: indirizzate a destra e a sinistra, ai politici, ai commercianti, nei confronti della Chiesa, delle donne, degli uomini…un'attitudine perpetuata nel vivere la non semplice quotidianità del capoluogo siciliano.

Ebbene adesso questi cittadini, avranno appunto il loro spazio libero, dove potranno esprimere le proprie idee, dalle più acute, alle più bizzarre: è stato infatti allestito uno speaker corner proprio come a Londra, all'Hyde Park, dove chiunque salendo su di una panchetta o un muretto può esprimere liberamente di tutto ciò che gli passa per la testa.

Commercianti, precari e artigiani, sono pronti già sul loro piede di guerra, a gridare delle loro lamentele, a mettere in piazza i loro problemi e quelli della città, e mentre si inneggia alla grande trovata che esultante ci riporta all’antica democrazia della polis che tanto farebbe felice Rousseau, al contempo ci si domanda se a queste lamentele verrà mai data l’opportunità di essere ascoltate e accolte.

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