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Vino, cibo e cultura sui binari: gli itinerari enogastronomici sui treni storici

A partire da settembre la Fondazione Ferrovie di Stato Italiane propone in Sicilia un programma di viaggi in treno storico-turistici in occasione di sagre e feste

Balarm
La redazione
  • 1 settembre 2017

Il rumore della locomotiva elettrica come suono d'accompagnamento alle occhiate lanciate fuori dal finestrino, su un paesaggio che scorre, seduti tra tendine in un'atmosfera d'altri tempi: si torna indietro nel tempo con "I Treni del Vino e del Gusto" in Sicilia.

Si tratta di veri e propri viaggi in treni storico-turistici (visualizza il programma), organizzati in occasione di sagre e feste sulle eccellenze enogastronomiche siciliane: un'iniziativa congiunta tra Fondazione FS (Ferrovie di Stato), dall'assessorato Regionale al Turismo, Sport e Spettacolo della Regione Siciliana, dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e da Trenitalia.

I viaggi in treno rientrano nel progetto d'eccellenza "Territori del vino e del gusto. In viaggio alla scoperta del genius loci", sono in tutto sei e hanno costi differenti, che vanno da un minimo di 3 a un massimo di 20 euro (visualizza qui date, orari, fermate e costi).

Si inizia domenica 3 settembre con "Il Treno del Vino" da Messina a Giarre: a bordo di un treno con carrozze tipo 1959 serie 45000 e locomotiva elettrica d'epoca E646 si raggiungerà "ViniMilo2017", una delle più antiche manifestazioni dedicate al vino nel territorio etneo.
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Il secondo appuntamento e il terzo appuntamento sono invece in programma domenica 17 settembre: da Messina si parte con "Il Treno del Vino", alla volta Santa Venerina per "EnoEtna" e alla volta di Caltagirone con "Il Treno del Vino e del Gusto" per raggiungere la manifestazione "Territori del vino e del gusto" in un treno con carrozze “Centoporte” e locomotiva diesel d’epoca D445.

Quarto appuntamento domenica 24 settembre con "Il Treno del Formaggio": da Siracusa si viaggia verso Ragusa per la "Festa dei Formaggi Iblei" sempre in treno con carrozze “Centoporte” e locomotiva diesel d'epoca D445.

Gli ultimi appuntamenti sono in programma invece venerdì 8 ottobre: si tratta de "Il Treno tra Apollineo e Dionisiaco", che va da Trapani a Petrosino per i "Presidi Slow Food della provincia di Trapani", in treno turistico con automotrici ALn668 serie 3000 e di "Il Treno Dei Grani Antichi" che da Palermo va a San Cataldo per la "Sagra della ciambella e dei grani antichi siciliani", in treno storico con carrozze “Centoporte” elocomotiva elettrica d’epoca E646.

I biglietti sono acquistabili nelle biglietterie fisiche e self service delle stazioni, sul sito web di Trenitalia e relativa app e nelle agenzie di viaggi abilitate. Per tutte le informazioni è possibile consultare il sito web de ""I Treni del Vino e del Gusto" o telefonare alla Fondazione FS al numero 313.8719696.
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