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Se di notte sei sola a Palermo e hai paura, vai qui: la mappa dei punti (sicuri) in città

Ti sarà capitato di percorrere la solita strada, ma è sera e vorresti non essere da sola: l'app "BeKind" si sposta su Whatsapp e svela nuovi luoghi che ti fanno sentire al sicuro

Alice Marchese
Giornalista
  • 14 ottobre 2025

L'applicazione "BeKind" per camminare sicure a Palermo

Ti sarà capitato di dover percorrere la solita strada per tornare a casa o raggiungere un punto della città vicino a dove ti trovi, ma è sera e vorresti solo che qualcuno fosse accanto a te. Quindi chiedi a un tuo amico di "tenerti" compagnia al telefono, così da non sentirti più sola. Vi avevamo già parlato dell'applicazione gratuita "BeKind", progettata da Giorgia Badalucco, Giovanna Scarpisi e Gianluca Bisconti, tutti e tre studenti di Ingegneria gestionale a Palermo di 21 anni.

Ma adesso "BeKind" fa un passo in più, offrendo una compagnia fisica, reale e ancora più immediata: «È un’idea nuova, ma che parte da un gesto familiare: come quando chiedi a un’amica “mi fai compagnia al telefono mentre torno a casa?” - racconta Giorgia Badalucco a Balarm -. Abbiamo creato da pochissimo un gruppo WhatsApp riservato solo a ragazze e donne, per organizzarsi e spostarsi insieme in città.

L’idea nasce da un bisogno reale e quotidiano: ci capita spesso di doverci spostare da sole, magari anche in zone meno sicure di Palermo, e provare ansia mentre camminiamo. Il gruppo serve proprio a questo: trovare altre ragazze che devono recarsi in zone simili per condividere lo spostamento. Siamo, infatti, convinti anche per esperienze personali che avere qualcuno con cui spostarsi per strada (a prescindere che sia con un mezzo pubblico o a piedi) riesca ad aumentare notevolmente il senso di sicurezza e serenità percepito».

È molto facile da utilizzare: dopo aver fatto l'accesso al gruppo, basta comunicare il giorno prima o la mattina stessa con un messaggio chiedendo se qualcuno farà il vostro stesso tragitto. Ovviamente è opportuno avvertire le utenti per tempo così da organizzarsi al meglio. Non è necessario partire dallo stesso punto o arrivare nello stesso posto. Spesso ci si incontra lungo il tragitto, in un punto intermedio o di passaggio, e si prosegue insieme. L’obiettivo è sempre lo stesso: fare strada insieme, conoscersi, sostenersi.

Per entrare nel gruppo, si compila un form di sole 3 domande (per entrare clicca qui). Una volta compilato il questionario, compare il link del gruppo e il gioco è fatto: «Controlliamo sempre che siano donne prima di ammetterle, perché per noi la sicurezza e la fiducia nel gruppo sono fondamentali».

Nel frattempo "BeKind" continua a crescere anche sul territorio: «Siamo in collaborazione con il Comune di Palermo e in particolare con l’assessore Fabrizio Ferrandelli, che ha creduto da subito nel progetto. A breve firmeremo un protocollo d’intesa per lavorare ancora più concretamente sulla sicurezza urbana al femminile - precisa Giorgia -.

In parallelo stiamo lavorando a un'altra novità, ovvero allo sviluppo di una rete di Punti BeKind: luoghi fisici in cui una ragazza può rifugiarsi se si sente in pericolo o infastidita. Basta entrare e dire “BeKind” a chi lavora lì: verrà subito supportata, tranquillizzata e, se necessario, sarà contattata la polizia».

I primi 5 punti BeKind attivati sono: all'Epyc, al Cre.Zi. Plus e ad Arci Tavola Tonda ai Cantieri alla Zisa, al piccolo teatro Fonderia Grock e alla Casa della Cooperazione. Ma l'obiettivo è quello di aumentarne altri.

«Il nostro obiettivo è portare il supporto fuori dagli schermi, nella realtà, nella vita di ogni giorno - conclude Giorgia -. Vogliamo che ogni donna si senta libera e serena di uscire. A volte basta un messaggio, una risposta, e la paura si trasforma in forza».

Quella dell'app BeKind è un'iniziativa ideata qualche anno fa per aiutare un'amica del team e darle conforto seppur a distanza: «Un annetto fa una nostra amica mentre si trovava a Roma, ci chiama piangendo perché è stata seguita - ci ha raccontato Giorgia Badalucco - .

Ci siamo sentiti spaventati, ma anche impreparati. Quasi spontaneamente ci siamo chiesti "Ma come possiamo aiutarla?". Da lì abbiamo cercato di trovare una soluzione utile e rassicurante per chiunque subisca tutto questo. Da questa esigenza, abbiamo lanciato "BeKind"».

L'app funziona molto intuitivamente: si inserisce la partenza, la destinazione, si sceglie il mezzo (che tu sia a piedi o prenda i mezzi pubblici). Automaticamente l'applicazione genera il tuo annuncio così che tutte lo vedano.

È possibile scaricarla gratuitamente tramite questo link.
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