Tra i migliori al mondo del 2025: il murales per Schillaci a Palermo è in finalissima
Il mito delle notti magiche non si dimentica: il murale "Yume, un sogno per Palermo" dedicato a Totò Schillaci è stato selezionato per "Best 2025 Street Art Cities"
Il murales di Totò Schillaci a Passo di Rigano
Il mito delle notti magiche non si dimentica: il murale "Yume, un sogno per Palermo" dedicato a Totò Schillaci è stato selezionato per "Best 2025 Street Art Cities", il concorso internazionale che premia annualmente i murales realizzati in ogni continente.
Una soddisfazione per il capoluogo siciliano e per i promotori dell’iniziativa, la Fondazione Made in Sicily ETS con la famiglia Schillaci, e anche per l’Italia stessa, perché sia l’opera, sia la vita stessa del campione esprimono un messaggio universale: ‘Puoi farcela, non importa da dove parti”.
Commentano, per la Fondazione, Giovanni Callea e Davide Morici: «Ne siamo felici perché è la mission della nostra istituzione comunicare valori radicati nei territori perché diventino esperienza umana universale e siamo molto fiduciosi che la finale di febbraio 2026 possa essere una concreta opportunità per diffondere ovunque tra i giovani il monito di coraggio e concreto ottimismo custodito nel mito di Totò e in questa sua rappresentazione».
Un conferma significativa anche per lo street artist siciliano Sposari, che per dedicarsi alla creatività ha messo da parte la Laurea in Ingegneria presa al Politecnico di Milano.
Il murale è stato realizzato a Passo di Rigano, al civico 9, in Via Cartagine, nella Quinta Circoscrizione e prodotto dalla Fondazione Made in Sicily Museum ed è il frutto di un lavoro corale che ha visto coinvolti i familiari del campione, la Città di Palermo, l’Assessorato dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, la Quinta Circoscrizione, l’ANCE Palermo e 19 aziende, tante quante il suo indimenticabile numero.
La storia di Totò Schillaci è un simbolo che va oltre lo sport, rappresenta, infatti, il riscatto di chi parte indietro e può arrivare in cima al mondo, con la giusta dose di volontà. Le sue gesta sono state motivo di orgoglio per milioni di siciliani nel mondo ed è il simbolo per Palermo e per le tantissime comunità di siciliani nel mondo che guardano il capoluogo siciliano come capitale dei figli della diaspora siciliana.
Ma non solo il murales: a Palermo è nata un'altra iniziativa per celebrare un eroe autentico, un uomo che, partito dalla periferia palermitana, è diventato un simbolo calcistico.
La Fondazione Made in Sicily, in collaborazione con la famiglia Schillaci, lancia una raccolta solidale finalizzata a realizzare una statua in bronzo di Salvatore Schillaci, il Totò grande campione di football ormai mito tutto italiano di eroe autentico, sincero, che dal nulla, arrivando dalla periferia del Sud, il quartiere del Capo di Palermo, con un solo campionato - Italia ’90 - diventò d’improvviso il simbolo stesso del Mondiale, e un esempio di vita.
Una soddisfazione per il capoluogo siciliano e per i promotori dell’iniziativa, la Fondazione Made in Sicily ETS con la famiglia Schillaci, e anche per l’Italia stessa, perché sia l’opera, sia la vita stessa del campione esprimono un messaggio universale: ‘Puoi farcela, non importa da dove parti”.
Commentano, per la Fondazione, Giovanni Callea e Davide Morici: «Ne siamo felici perché è la mission della nostra istituzione comunicare valori radicati nei territori perché diventino esperienza umana universale e siamo molto fiduciosi che la finale di febbraio 2026 possa essere una concreta opportunità per diffondere ovunque tra i giovani il monito di coraggio e concreto ottimismo custodito nel mito di Totò e in questa sua rappresentazione».
Un conferma significativa anche per lo street artist siciliano Sposari, che per dedicarsi alla creatività ha messo da parte la Laurea in Ingegneria presa al Politecnico di Milano.
Il murale è stato realizzato a Passo di Rigano, al civico 9, in Via Cartagine, nella Quinta Circoscrizione e prodotto dalla Fondazione Made in Sicily Museum ed è il frutto di un lavoro corale che ha visto coinvolti i familiari del campione, la Città di Palermo, l’Assessorato dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, la Quinta Circoscrizione, l’ANCE Palermo e 19 aziende, tante quante il suo indimenticabile numero.
La storia di Totò Schillaci è un simbolo che va oltre lo sport, rappresenta, infatti, il riscatto di chi parte indietro e può arrivare in cima al mondo, con la giusta dose di volontà. Le sue gesta sono state motivo di orgoglio per milioni di siciliani nel mondo ed è il simbolo per Palermo e per le tantissime comunità di siciliani nel mondo che guardano il capoluogo siciliano come capitale dei figli della diaspora siciliana.
Ma non solo il murales: a Palermo è nata un'altra iniziativa per celebrare un eroe autentico, un uomo che, partito dalla periferia palermitana, è diventato un simbolo calcistico.
La Fondazione Made in Sicily, in collaborazione con la famiglia Schillaci, lancia una raccolta solidale finalizzata a realizzare una statua in bronzo di Salvatore Schillaci, il Totò grande campione di football ormai mito tutto italiano di eroe autentico, sincero, che dal nulla, arrivando dalla periferia del Sud, il quartiere del Capo di Palermo, con un solo campionato - Italia ’90 - diventò d’improvviso il simbolo stesso del Mondiale, e un esempio di vita.
|
Ti è piaciuto questo articolo?
Seguici anche sui social
Iscriviti alla newsletter
|
GLI ARTICOLI PIÚ LETTI
-
ITINERARI E LUOGHI
Comprata (a 3 euro) in Sicilia, diventa una residenza d’arte: dov'è "Casuzzabut"
28.095 di Redazione










Seguici su Facebook
Seguici su Instagram
Iscriviti al canale TikTok
Iscriviti al canale Whatsapp
Iscriviti al canale Telegram




