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Va a Roma ma torna per raccontare la Sicilia: chi è Senia, che ora canta (la sua) Marsala

Ha scelto di prendere il suo nome d’arte dall’arabo, che risuona nella storia della sua terra. Viaggia per l'Italia, ma è nell'Isola che riesce a realizzare il suo sogno

Jana Cardinale
Giornalista
  • 31 maggio 2023

Senia

Ha scelto di prendere il suo nome d’arte dall’arabo, che ha dominato la sua terra. Così nasce Senia, ispirato a quello strumento che raccoglie l’acqua dai pozzi e la distribuisce nei campi, con cui si identifica nel momento in cui raduna a sé le ispirazioni e i flussi di coscienza, e li riversa in musica e parole.

Un’artista che crede nei giovani, e li vorrebbe più indipendenti e coraggiosi quanto ai messaggi da divulgare con il proprio talento, e che dalla sua città, Marsala, si è incamminata per un lunghissimo percorso che oggi la rende ricca di esperienze e pronta a importanti avventure culturali.

Tra i suoi maestri ci sono Loredana Spata e l’italo-statunitense David Benini, con cui ha affinato la conoscenza più intima del canto per poi fare gavetta tra villaggi ed eventi in giro per l’Italia e spostarsi fino in Nuova Zelanda, dove ha iniziato a giocare con la chitarra e a scrivere le sue prime canzoni.
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Senia (all’anagrafe Anna Palmeri) ha vissuto a Roma, per godere del fermento culturale e artistico della capitale, continuando a seguire lezioni di canto e a coltivare la sua vena cantautorale, fino a scrivere più di quaranta brani.

Lì ha conosciuto e collaborato con musicisti rinomati, che hanno influito sulla sua musica e ha iniziato a partorire pian piano quel lavoro certosino da cui è nato nel 2021 il suo primo album, "Come Nuvole": una raccolta che la vuole libera da categorie, schemi, strutture e tecnicismi, in cui ogni canzone è un piccolo mondo e la cui copertina è disegnata dalla pittrice francese Miloo, prima restauratrice della Fondazione Picasso di Bruxelles.

Nel 2022 si classifica al primo posto per la Sicilia al concorso “Sanremo Rock&Trend” con la sua nuova veste acustica: cajon, chitarra classica e basso, e nel settembre dello stesso anno si esibisce sul palco principale del Cous Cous Fest di San Vito Lo Capo, l’evento per eccellenza della Sicilia Occidentale che fa incontrare mondi diversi, mette insieme buon cibo, divertimento e grandi emozioni.

La ‘fame’ di nuovo in lei non si è mai placata e così, nel mese di novembre, Senia e parte della band si trasferiscono a Milano per farsi conoscere. Sono selezionati per suonare all’Open Stage durante la Milano Music Week, e si esibiscono al Cortile Cafè di Bologna e all’Arci Bellezza di Milano.

Il 13 gennaio 2023 è uscito il suo nuovo singolo dal titolo Alchimia, dove carattere occidentale e sfumature orientali si incontrano per affrontare il tema universale della relazione amorosa.

Il brano è stato subito presentato a Milano, sul palco dell’Art Mall di via Torino con grande successo di pubblico. La produzione artistica di Senia è vasta, ad oggi con più di settanta brani inediti che spaziano tra argomenti diversi tra loro ma accomunati dalla stessa sensibilità.

Un altro suo pezzo forte è “Eva va", in cui centrale è la questione della "scelta", delle decisioni da prendere al di là degli applausi e delle indignazioni altrui.

«Le donne – dice l’artista - hanno dovuto farsi strada nella storia per svincolarsi da un ruolo che, socialmente e geneticamente, le teneva da parte, marginali. Oggi finalmente possiamo dire che sono riuscite a far valere le loro capacità, ma la strada è ancora molto lunga.

A volte però ho come la sensazione che si facciano dei passi indietro. Quando le donne iniziano a mettere avanti il loro corpo e lasciano indietro il loro pensiero, o peggio, sono costrette a farlo per rendere appetibile poi quel loro pensiero, rischiano di farsi male e di far male a tutte le altre donne che ne traggono ispirazione.

Chiunque ha il diritto di sentirsi bella, di scoprirsi e valorizzarsi come meglio crede, ma deve essere una scelta, non una necessità per farsi notare».

Proprio le donne, l’unione e la solidarietà tra loro, il modo nuovo di saper mettere al centro l’arte per dare un senso diverso alla quotidianità, sono argomenti di costante ispirazione per Senia, che non vuole distogliere lo sguardo dalla sinergia dell’arte al femminile, e dai ragazzi, spesso condizionati da convenzioni che soffocano l’individualità e il modo autentico di porsi nella vita, e che la portano a interrogarsi su come creare insieme maggiore bellezza.

Tra i suoi desideri più grandi c’è adesso quello di produrre il nuovo singolo, «che è già quasi pronto – aggiunge - e soprattutto fare dei bei live».

E Senia sceglie sempre con cura i luoghi e i contesti in cui far risuonare le sue parole e la sua musica: situazioni che consentono all'ascoltatore di essere in un non-luogo reale che apre l'anima alla ricettività.

L'incontro di più arti rende tutto questo ancora più semplice e il prossimo appuntamento che la vedrà protagonista continuerà a proporre il connubio tra musica e pittura come "luogo" ideale e suggestivo.

Si tratta dell’evento presentato dall'associazione "Passepartout", che si occupa della realizzazione di mostre, spettacoli teatrali e musicali, in cui è previsto un live painting a cura degli artisti Piriongo e Giovanna Colomba mentre Senia si esibirà in concerto con la sua acoustic band composta da Giuseppe Sinacori, Nino Lombardo e Alessandro Perrone, domenica 18 giugno all’ex Convento di San Domenico a Trapani.

Un’ispirazione in cammino, per raccontare la Sicilia, la dolcezza della sua città e quella forza che sa unire e non dividere per lasciare un segno di pace nell’arte, e nella musica che da sempre sgorga dal suo cuore.
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