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"La triste vita di Luigi": il tradimento è un gioco nel singolo di Marco e l'Ape

Che succederebbe se i nostri animali domestici raccontassero i segreti che scoprono in nostra assenza? A rispondere è il primo singolo di Marco e l'Ape

Balarm
La redazione
  • 13 aprile 2017

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Che succederebbe se i nostri animali domestici iniziassero a raccontare ciò che vedono accadere in casa, mentre noi siamo assenti?

La triste vita di Luigi” , che ha già raggiunto e superato le 10 mila visualizzazioni a pochi giorni dalla sua diffusione sul canale youtube, è il primo singolo italiano di Marco e l'Ape: nasce dal cantante palermitano che vive e lavora a Londra, Marco Grisafi, e viene tradotta in musica dall'autore, arrangiatore e direttore musicale Emiliano Begni (vocal coach di X-Factor) che ne fa un brano tendente, per toni e ritmi, al buonumore.

Una storia semi vera, semi seria, semi allegra, raccontata da un gatto. Un punto di vista privilegiato il suo, che guarda con sarcasmo e cinismo alle vicende amorose del suo padrone. Le disavventure notturne dell'uomo diventano un brano allegro e scanzonato che si prende gioco del tradimento e sdrammatizza le dinamiche di coppia, con una sorpresa finale: un colpo di coda inaspettato che il gatto ci rivela alla fine.

Il progetto coinvolge Palermo, Roma, Milano, Londra e Edimburgo con diverse squadre di lavoro e diversi headquarter tra cui anche lo studio di registrazione Indigo, di Fabio Rizzo, lo studio romano di Clive Simpson e lo studio Azoto Lab dell'artista Francesco Costantino per le grafiche ufficiali e il videoclip.

Con il nome di "Marcus and the Bee", Grisafi è entrato alla posizione numero 11, dove resta per otto settimane, nella classifica inglese ufficiale del magazine ReverbNation con il brano "Stars" dei Simply Red.
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