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Dallo scarto ai mangimi: in Sicilia la startup salva-cibo

Dal cibo scaduto al mangime per animali. È la start up siciliana Save: progetto contro lo spreco alimentare che ricicla scarti ortofrutticoli e confezionati

Balarm
La redazione
  • 27 dicembre 2015

Riciclaggio alimentare e investimenti sulla ricerca in diretto contatto con l’economia circolare: in Sicilia la startup “salva-cibo” che trasforma gli scarti in mangimi per animali.

È il progetto “Save”, certificato dall’Università di Messina e nato dall’idea di Giuseppe Galatà, consulente aziendale per finanziamenti, idee e innovazione. L’obiettivo del brevetto è quello di recuperare il cibo scartato dalle grandi catene di Gdo per trasformarlo in alimenti per animali.

Come? Opportunamente trattato e disidratato, in base alle ricerche dell’Ateneo di Messina, lo scarto viene trasformato in alimento per vitelli e vacche in asciutta, ossia animali che hanno appena partorito. In uso la tecnica dell'insilamento, acidificando la massa vegetale a opera di microorganismi anaerobi.

Grazie a un accordo con la catena Despar in Sicilia, il cibo viene recuperato e lavorato nell’Isola, per poi essere inviato in provincia di Parma e Ferrara a due diversi stabilimenti, i quali si occupano dell’inscatolato e insaccato, procedimenti che richiedono processi industriali più complessi.

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Già al secondo finanziamento del ministero dell’Università e della ricerca nell'ambito del progetto Smart city, il progetto sembra aver raggiunto risultati concreti. La frutta e la verdura trasformate hanno rivelato possedere il 18% di proteine in più rispetto ai mangimi tradizionali e le analisi sui vitelli hanno accertato la migliore crescita degli animali in quanto sanità. In una parola, crescono meglio.

E i vantaggi non finiscono qui. Tasse inferiori per gli operatori commerciali, mangimi a "a chilometro zero" per gli allevamenti e migliori prestazione sul riciclo rifiuti per i Comuni. Un progetto virtuoso, che aspetta ora quel pizzico di burocrazia utile per il gran volo, nonché la sua corretta applicazione da parte degli allevamenti.

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