Viaggi e chicchi che vengono da lontano: a Palermo nasce un caffè originale

Nel 1952, a bordo del transatlantico Rex, il maître de salle palermitano Francesco Lipari incontrò un importatore italoamericano che si occupava di distribuzione di prodotti coloniali negli Stati Uniti. Durante la traversata oceanica, lunga diversi giorni, i due chiacchierarono a lungo, fino ad arrivare a discutere della produzione e del gusto del caffè.

Arrivato a New York, destinazione di quel lungo viaggio, Francesco venne invitato dall'importatore a visitare la sua azienda. Il rapporto che si era instaurato era di stima reciproca, al punto che l'importatore mise il maître nelle condizioni di acquistare una piccola macchinetta e alcuni kg di caffè.

Tornato in una Palermo in bianco e nero, Francesco apre, insieme a pochi amici, quella che fu una delle prime attività cittadine legate al caffè: la "Torrefazione Moderna Histo Caffè" in piazzetta Borgese che diventa un'attività di famiglia, agevolata da quelle che in apparenza possono sembrare coincidenze fortuite.Basti pensare che negli anni Settanta il figlio di Francesco, Pietro, decide di lavorare su una nave. E, come il padre, a bordo incontra una persona che darà vita ad un cambiamento all'insegna del caffè: l'ambasciatore dell'Istituto Brasilero Do Caffè, Gianni Nora.

Qualche anno dopo, quando il Brasile diviene il più grosso produttore di caffè a livello mondiale, è proprio Nora a ricordarsi di Pietro Lipari, e pur avendo sentito molti altri torrefattori italiani, affida proprio a lui il compito di presentare i caffè brasiliani al grande pubblico.

Il trampolino di lancio fu la Fiera del Mediterraneo. Dopo qualche anno, Pietro prese in mano l'azienda di famiglia e la lanciò in un'epoca più moderna, facendole fare un vero e proprio salto di qualità. Adesso "Histo Caffè", che si trova in piazzale del Fante 54-55, è giunta alla sua terza generazione: la sua storia dura da cinquant'anni ed è segnata da costanti innovazioni.

Ultima in ordine di tempo è TerrAroma, che seleziona il meglio della produzione mondiale di caffè rientrando nei pochi prodotti contraddistinti dal certificato di alta qualità Specialty Coffee. L'idea nasce nel 2013 e ha richiesto un profondo impegno da parte della nuova generazione, i fratelli Francesco e Sergio Lipari.

Dopo una profonda ricerca sui territori e sul loro impatto, i due fratelli concepiscono l'idea di TerrAroma, originale per un motivo tanto semplice quanto vincente: per ogni miscela tutto è reso noto, dal nome del coltivatore alle tecniche utilizzate per la coltivazione, dal momento della raccolta alla selezione dei chicchi.

Le miscele TerrAroma sono molto particolari: si va da quelle confezionate in purezza (chicchi di unica provenienza) a quelle blend (chicchi accoppiati, di diversa origine). Alcune acquistano maggiore intensità in base a come vengono servite. Questo ha portato i fratelli Lipari ha fare una nuova osservazione: il mondo del caffè ha bisogno di formazione.

Dopo aver rilevato che la conoscenza di quello che è oggi il mondo della caffetteria è, a livello siciliano e palermitano, inferiore a quanto sarebbe effettivamente necessario, i due hanno dato vita ad Accademia Histo, proponendo l'azienda di famiglia non solo come torrefazione, ma anche luogo di apprendimento dov'è possibile conoscere alcune delle più moderne tecniche di caffetteria.

Histo svolge anche operazioni di consulting, per formare tutti gli imprenditori che vogliono entrare nel mondo del bar o, più genericamente, in quello del caffè. Queste attività, insieme ai workshop e ai corsi dell'Accademia, simboleggiano il cammino dinamico di quella che in origine era una piccola torrefazione.

Quella di Histo è una storia palermitana con origini lontane e una morale da tenere a mente: riscoprirsi, rinnovarsi e reinventarsi è sempre la chiave del miglioramento.