A quattro mani: sonate e variazioni di Beethonven con gli studenti del Conservatorio

Una "piccola" stagione all'interno della Stagione canonica del Conservatorio Vincenzo Bellini: per il festival dedicato a Beethoven l'appuntamento è venerdì 4 maggio alle ore 17.
All'interno della Sala Scarlatti si potrà ascoltare un programma a quattro mani del duo Luca Rizzo e Marzia Amoroso. I due giovani musicisti partiranno con la "Sonata op.6 per pianoforte a quattro mani in Re maggiore - Variazioni sopra un tema del Conte di Waldstein".
Come indicato dal titolo, il lavoro è incentrato su di un tema del Conte Waldstein, appassionato e dilettante di musica, mecenate di Beethoven.
A questa particolare ed impegnativa esibizione seguono le "6 variazioni WoO 70 in sol maggiore per pianoforte su Nel cor più non mi sento" della “Bella Molinara” di Paisiello. Subito dopo Gabriele Catalanotto eseguirà la "Sonata n.4 op.7".
All'interno della Sala Scarlatti si potrà ascoltare un programma a quattro mani del duo Luca Rizzo e Marzia Amoroso. I due giovani musicisti partiranno con la "Sonata op.6 per pianoforte a quattro mani in Re maggiore - Variazioni sopra un tema del Conte di Waldstein".
Come indicato dal titolo, il lavoro è incentrato su di un tema del Conte Waldstein, appassionato e dilettante di musica, mecenate di Beethoven.
A questa particolare ed impegnativa esibizione seguono le "6 variazioni WoO 70 in sol maggiore per pianoforte su Nel cor più non mi sento" della “Bella Molinara” di Paisiello. Subito dopo Gabriele Catalanotto eseguirà la "Sonata n.4 op.7".
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