Alla scoperta della Torre Ligny di Trapani, il presidio contro i pirati diventato Museo civico

Torre Ligny a Trapani
Carceri inaccessibili, campanili panoramici, la Madonnina di Andrea Della Robbia e i crocifissi delle leggende, palazzi nobiliari, aree archeologiche e un inedito progetto per i più piccoli: ritornano a Trapani "Le Vie dei Tesori" nei tre weekend dal 13 al 29 settembre, per scoprire la città tra visite e passeggiate (leggi l'articolo di approfondimento).
Costruita nel 1671, la Torre Ligny serviva a difesa dell’Isola contro le incursioni dei pirati turchi. Gli Spagnoli crearono una serie di fortificazioni, restaurando presidi già esistenti e costruendone di nuovi.
Una delle città più a rischio era proprio Trapani, bersaglio di frequenti attacchi per la ricchezza di materie prime come il sale, il tonno, il vino. Ecco perché fu innalzata questa torre, intitolata al viceré di Sicilia, Claude Lamoral, principe di Ligne in Belgio.
Eretta sulla punta più occidentale del prospetto della città antica, oggi la torre di Ligny ospita il Museo civico, con la sua collezione di reperti provenienti principalmente dal mare, come i due elmi romani della Prima Guerra punica. Panorama mozzafiato dalla terrazza, che accoglie sia la costa che le isole Egadi.
A Trapani sono 25 i siti aperti al pubblico (guarda qui tutti i luoghi). La visita ha una durata di 30 minuti ed è parzialmente accessibile ai disabili. Sono previsti dei pullman su prenotazione nei giorni 15 e 29 settembre da Palermo a Trapani, al costo di 15 euro.
Costruita nel 1671, la Torre Ligny serviva a difesa dell’Isola contro le incursioni dei pirati turchi. Gli Spagnoli crearono una serie di fortificazioni, restaurando presidi già esistenti e costruendone di nuovi.
Una delle città più a rischio era proprio Trapani, bersaglio di frequenti attacchi per la ricchezza di materie prime come il sale, il tonno, il vino. Ecco perché fu innalzata questa torre, intitolata al viceré di Sicilia, Claude Lamoral, principe di Ligne in Belgio.
Eretta sulla punta più occidentale del prospetto della città antica, oggi la torre di Ligny ospita il Museo civico, con la sua collezione di reperti provenienti principalmente dal mare, come i due elmi romani della Prima Guerra punica. Panorama mozzafiato dalla terrazza, che accoglie sia la costa che le isole Egadi.
A Trapani sono 25 i siti aperti al pubblico (guarda qui tutti i luoghi). La visita ha una durata di 30 minuti ed è parzialmente accessibile ai disabili. Sono previsti dei pullman su prenotazione nei giorni 15 e 29 settembre da Palermo a Trapani, al costo di 15 euro.
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