"C.arteggi" in memoria di Costantino Chillura: una mostra per il poeta siciliano

Costantino Chillura
A partire dal 18 gennaio è visitabile la mostra intitolata “C.arteggi” dedicata a Costantino Chillura, a cura di Alfonso Leto, nell’abside dell’antico frantoio della casa comunale di Santo Stefano Quisquina in piazza San Giordano Ansalone. Testi di Luigi Capitano e Salvatore Presti. Letture di Sabina De Pasquale e Rino Lazzara.
La mostra rimarrà visibile dal lunedì al venerdì negli orari di apertura della sede comunale.
“C.arteggi” è una collettiva che raccoglie le opere degli amici del poeta insieme a quelle dello stesso Chillura che amava anche praticare il disegno.
Primo tra tutti il contributo che perviene da Ester Cremona (moglie di Costantino), artista e docente, alla quale si aggiungono: Sabina De Pasquale, Areta Gambaro, Toti Garraffa, Nino Giafaglione Alfonso Leto, Rosa Mastrandrea, Domenico Militello, Luigi Pensato, Giovanni Piazza, Bruno Pistorio, Salvatore Presti, Nino Quartana, Lorenzo Reina, Giuseppe Rizzo, Lidia Saieva, Francesco Sarullo, Ignazio Schillaci, Chio Testa, Gaetano Testa, Ra Testa, Giuseppe Traina, Ninni Truden, Giovanni Valenza, Giuseppe Zimmardi.
Il 19 gennaio, dalle 9.00 alle 13.00, nell’aula consiliare “Maniscalco”, è in programma inoltre una giornata di studi per Costantino Chillura con la presentazione del libro “Costantino Chillura – Opera poetica (I vol.)” a cura di Gian Paolo Renello (edizioni Diaforia, Viareggio).
A due anni dall’edizione del volume “Oltretutto” (2021), dedicato all’opera del poeta quisquinese Costantino Chillura, il Comune di Santo Stefano Quisquina promuove questa giornata di studi sull’opera letteraria del suo concittadino (nato nel 1960 e morto a Palermo nel 2019), confermando il suo impegno istituzionale a patrocinare iniziative di alto valore culturale, rappresentando la complessità del territorio di Santo Stefano Quisquina che vanta una fisionomia ricca di talenti e di storie identitarie in ogni campo della cultura.
La mostra rimarrà visibile dal lunedì al venerdì negli orari di apertura della sede comunale.
“C.arteggi” è una collettiva che raccoglie le opere degli amici del poeta insieme a quelle dello stesso Chillura che amava anche praticare il disegno.
Primo tra tutti il contributo che perviene da Ester Cremona (moglie di Costantino), artista e docente, alla quale si aggiungono: Sabina De Pasquale, Areta Gambaro, Toti Garraffa, Nino Giafaglione Alfonso Leto, Rosa Mastrandrea, Domenico Militello, Luigi Pensato, Giovanni Piazza, Bruno Pistorio, Salvatore Presti, Nino Quartana, Lorenzo Reina, Giuseppe Rizzo, Lidia Saieva, Francesco Sarullo, Ignazio Schillaci, Chio Testa, Gaetano Testa, Ra Testa, Giuseppe Traina, Ninni Truden, Giovanni Valenza, Giuseppe Zimmardi.
Il 19 gennaio, dalle 9.00 alle 13.00, nell’aula consiliare “Maniscalco”, è in programma inoltre una giornata di studi per Costantino Chillura con la presentazione del libro “Costantino Chillura – Opera poetica (I vol.)” a cura di Gian Paolo Renello (edizioni Diaforia, Viareggio).
A due anni dall’edizione del volume “Oltretutto” (2021), dedicato all’opera del poeta quisquinese Costantino Chillura, il Comune di Santo Stefano Quisquina promuove questa giornata di studi sull’opera letteraria del suo concittadino (nato nel 1960 e morto a Palermo nel 2019), confermando il suo impegno istituzionale a patrocinare iniziative di alto valore culturale, rappresentando la complessità del territorio di Santo Stefano Quisquina che vanta una fisionomia ricca di talenti e di storie identitarie in ogni campo della cultura.
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