BAMBINI E RAGAZZI
HomeEventiBambini E Ragazzi

"Catturiamo la Gorgone!": la visita gioco per bambini al museo archeologico Salinas

  • Museo archeologico regionale "Antonino Salinas" - Palermo
  • 23 settembre 2018 (evento concluso)
  • 11.00
  • 5 euro (bambini fino ai 13 anni). Gli accompagnatori pagano solo l'ingresso al museo (3 euro)
  • Info e prenotazioni tutti i giorni dalle 9 alle 19 al numero 091 7489995
Balarm
La redazione

Una bambina al museo

Si va a caccia di una delle creature mitologiche più famose dell'antichità, la Gorgone, conoscendo uno degli eroi che l'hanno catturata, Perseo: domenica 23 settembre alle ore 11 l'appuntamento è con la visita-gioco per bambini "Catturiamo la Gorgone!" al Museo Archeologico Salinas di Palermo.

Organizzata da Coopculture, la visita ha una durata di un'ora e fa in modo che i bambini scoprano gli antichi oggetti della vita quotidiana e alcune creature mitologiche. 

Il gioco parte quando Perseo scopre che la Gorgone faticosamente catturata è scappata: si è nascosta probabilmente all'interno di
un articolato percorso del museo e soltanto i bambini riusciranno a trovarla.

Un operatore didattico esporrà, quindi, in forma narrativa, la storia del Museo Archeologico, illustrando i principali reperti archeologici e raccontando alcune storie dei grandi eroi greci, coinvolgendo i bambini e i loro genitori.

Durante la visita saranno fornite delle informazioni importanti per poter individuare gli indizi utili al riconoscimento della pericolosissima creatura e del suo mito.

Al termine della visita, il giovane pubblico parteciperà a un gioco collettivo nello spazio adibito dell’auditorium del bookshop, e, attraverso un tabellone predisposto, cercherà di rispondere correttamente agli indovinelli posti dall’operatore didattico per raggiungere l’ultima casella e catturare finalmente la Gorgone.
Se vuoi essere informato su altri eventi come questo, continua a seguirci...
Iscriviti alla newsletter
Cliccando su "Iscriviti" confermo di aver preso visione dell'informativa sul trattamento dei dati.
...e condividi questo articolo sui tuoi social:

COSA C'È DA FARE