"Chi erano i Beati Paoli, venite a scoprirlo": la passeggiata a Palermo per conoscerne i segreti
Le passeggiate de "Le Vie dei Tesori" ormai sono un segno distintivo del festival, un passo in più rispetto allo storytelling dei luoghi. Condotte da botanici, giornalisti, appassionati, geografi, professori, saranno circa cento, suddivise (e spesso replicate) nelle cinque settimane a Palermo.
Rimandato a causa del maltempo dello scorso weekend, appuntamento sabato 10 novembre alle ore 10 con l'itinerario dal titolo "Chi erano i Beati Paoli, venite a scoprirlo".
Chi erano questi personaggi eroici narrati nelle leggende palermitane? Sono realmente esistiti o vivono grazie all’immaginazione di Luigi Natoli, alias Willian Galt, col suo romanzo pubblicato a puntate sul «Giornale di Sicilia» tra il maggio del 1909 e il gennaio del 1910?. Partendo da un’antica leggenda, Natoli mise in scena un intrico fittissimo di relazioni tra personaggi di fantasia e personaggi realmente esistiti, sullo sfondo della Palermo dell’inizio del XVIII secolo che descrisse nei minimi particolari.
Il romanzo ebbe un successo enorme e il pubblico del tempo fu rapito, infatti chiunque sapesse leggere aspettava trepidante l’uscita della puntata successiva e si metteva a disposizione di coloro che non sapevano leggere, riunendosi negli appartamenti e facendo delle letture “pubbliche”. L’itinerario si svolgerà tra i vicoli del Capo, dove sono ambientate la maggior parte delle scene del romanzo. A partire dai luoghi della finzione letteraria potrete scopire le ipotesi dell’origine di questa società segreta, che nasceva per vendicare gli innumerevoli soprusi subiti dalla povera gente da parte dei ricchi e dei potenti, protetti da autorità corrotte.
Passeggiata a cura di Palermo aperta a tutti con Claudia Bardi riservata ad un massimo di 50 partecipanti.
Rimandato a causa del maltempo dello scorso weekend, appuntamento sabato 10 novembre alle ore 10 con l'itinerario dal titolo "Chi erano i Beati Paoli, venite a scoprirlo".
Chi erano questi personaggi eroici narrati nelle leggende palermitane? Sono realmente esistiti o vivono grazie all’immaginazione di Luigi Natoli, alias Willian Galt, col suo romanzo pubblicato a puntate sul «Giornale di Sicilia» tra il maggio del 1909 e il gennaio del 1910?. Partendo da un’antica leggenda, Natoli mise in scena un intrico fittissimo di relazioni tra personaggi di fantasia e personaggi realmente esistiti, sullo sfondo della Palermo dell’inizio del XVIII secolo che descrisse nei minimi particolari.
Il romanzo ebbe un successo enorme e il pubblico del tempo fu rapito, infatti chiunque sapesse leggere aspettava trepidante l’uscita della puntata successiva e si metteva a disposizione di coloro che non sapevano leggere, riunendosi negli appartamenti e facendo delle letture “pubbliche”. L’itinerario si svolgerà tra i vicoli del Capo, dove sono ambientate la maggior parte delle scene del romanzo. A partire dai luoghi della finzione letteraria potrete scopire le ipotesi dell’origine di questa società segreta, che nasceva per vendicare gli innumerevoli soprusi subiti dalla povera gente da parte dei ricchi e dei potenti, protetti da autorità corrotte.
Passeggiata a cura di Palermo aperta a tutti con Claudia Bardi riservata ad un massimo di 50 partecipanti.
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