Concerto di musica da camera al Teatro Massimo: Midori e Wellber sul palco con Giuseppe Nastro

Giuseppe Nastro
Proseguono gli appuntamenti della rassegna "Sotto una nuova luce" del Teatro Massimo.
Sabato 26 settembre alle 11.00 è la volta di un concerto di musica da camera dove Omer Meir Wellber e la violinista Midori, insieme a tre prime parti dell’Orchestra del Teatro Massimo (Gioacchino Di Stefano al violino, Gaspare D’Amato alla viola e Giuseppe Nastro al violoncello) affrontano tre composizioni di musica da camera.
Si tratta del "Quintetto" di Alfred Schnittke del 1976, seguito dalla "Sonata n. 1 per violino solo" in sol minore di Johann Sebastian Bach e dal "Trio in Sol maggiore" alla zingaresca di Haydn che Midori e Wellber eseguiranno insieme a Giuseppe Nastro.
Figlio di una famiglia di musicisti, Nastro inizia giovanissimo Io studio del violoncello e già a otto anni è vincitore del primo premio assoluto al concorso internazionale "Città di Stresa". Si perfeziona con vari maestri fra i quali Ilie Ionescu, Radu Aldulescu, Franco Maggio Ormezowsky in Italia e con Hugh Maguire ed Elisabeth Wilson a Londra per la musica da camera. Successivamente segue il corso triennale di violoncello presso l'Accademia Nazionale di Santa Cecilia a Roma sotto la guida di Franceso Strano, diplornandosi con il massimo dei voti.
Ha collaborato con numerose orchestre sia italiane che straniere, l'Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai di Torino ed in qualità di primo violoncello presso l'Orchestra Internazionale d'Italia, al Teatro San Carlo di Napoli al Teatro Verdi di Salerno e al Teatro Massimo di Palermo.
Sabato 26 settembre alle 11.00 è la volta di un concerto di musica da camera dove Omer Meir Wellber e la violinista Midori, insieme a tre prime parti dell’Orchestra del Teatro Massimo (Gioacchino Di Stefano al violino, Gaspare D’Amato alla viola e Giuseppe Nastro al violoncello) affrontano tre composizioni di musica da camera.
Si tratta del "Quintetto" di Alfred Schnittke del 1976, seguito dalla "Sonata n. 1 per violino solo" in sol minore di Johann Sebastian Bach e dal "Trio in Sol maggiore" alla zingaresca di Haydn che Midori e Wellber eseguiranno insieme a Giuseppe Nastro.
Figlio di una famiglia di musicisti, Nastro inizia giovanissimo Io studio del violoncello e già a otto anni è vincitore del primo premio assoluto al concorso internazionale "Città di Stresa". Si perfeziona con vari maestri fra i quali Ilie Ionescu, Radu Aldulescu, Franco Maggio Ormezowsky in Italia e con Hugh Maguire ed Elisabeth Wilson a Londra per la musica da camera. Successivamente segue il corso triennale di violoncello presso l'Accademia Nazionale di Santa Cecilia a Roma sotto la guida di Franceso Strano, diplornandosi con il massimo dei voti.
Ha collaborato con numerose orchestre sia italiane che straniere, l'Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai di Torino ed in qualità di primo violoncello presso l'Orchestra Internazionale d'Italia, al Teatro San Carlo di Napoli al Teatro Verdi di Salerno e al Teatro Massimo di Palermo.
Ti è piaciuto questo articolo?
Seguici anche sui social
Iscriviti alla newsletter
|
COSA C'È DA FARE
-
MOSTRE
Elliott Erwitt (per la prima volta) a Palermo: 190 scatti unici a Palazzo Reale
-
MOSTRE
"Spazio Umano" a Palermo: visionari e visioni nella chiesa di San Mamiliano
-
TEATRO E CABARET
Sulle scene da oltre 50 anni: Bibi Bianca racconta l'amore "inconiugabile" a Palermo