Dai segreti degli animali ai miti antichi: un weekend per piccoli esploratori a Palermo
Bambini in visita al Museo di Zoologia Pietro Doderlein
Palermo continua a trasformare i suoi luoghi della cultura in spazi di scoperta, gioco e immaginazione.
L'iniziativa “Tutte le storie portano al museo” di CoopCulture propone anche questo weekend due appuntamenti pensati per stimolare la curiosità e la fantasia di bambini, bambine e famiglie, sabato 20 e domenica 21 dicembre.
Come sempre l’iniziativa mira a far avvicinare i più piccoli al patrimonio culturale e naturalistico della città attraverso visite didattiche, laboratori creativi e attività interattive, proponendo esperienze che mettono insieme gioco, narrazione e apprendimento in contesti stimolanti come musei e giardini urbani.
Ecco gli appuntamenti di questo weekend.
Sabato 20 dicembre – ore 16.00
Museo di Zoologia Pietro Doderlein
“Dolce… dormir” (5-10 anni)
Durante la visita, i bambini e le bambine scoprono come alcune specie si preparano alla stagione fredda, modificando abitudini e comportamenti per sopravvivere al gelo. Attraverso l’osservazione diretta degli esemplari presenti nelle collezioni del museo, il percorso approfondisce il fenomeno del letargo e le strategie adottate dal mondo animale per affrontare i cambiamenti climatici stagionali.
Al termine della visita, il laboratorio creativo offre l’opportunità di realizzare un elaborato ispirato agli animali in letargo, utilizzando materiali semplici e stimolando manualità e fantasia.
Clicca qui per acquistare i biglietti
Domenica 21 dicembre – ore 11.00
Museo Archeologico Regionale “Antonino Salinas”
“Di strenne e di doni” (5-10 anni)
Un’attività dedicata alle antiche origini del Natale nell’antichità e alla figura della dea Strenna, portatrice di fortuna, abbondanza e buoni auspici. Attraverso un racconto coinvolgente, bambini e bambine scoprono le antiche feste dei Saturnali, quando le strade si riempivano di canti, giochi e piccoli regali simbolici – le prime “strenne” – offerte per augurare prosperità nel nuovo anno.
Dopo la narrazione, i bambini e le bambine si cimentano in un laboratorio creativo, dove possono realizzare la propria strenna augurale, un piccolo manufatto ispirato ai doni votivi dell’antichità, da portare a casa o dedicare a qualcuno di speciale.
Clicca qui per acquistare i biglietti
L'iniziativa “Tutte le storie portano al museo” di CoopCulture propone anche questo weekend due appuntamenti pensati per stimolare la curiosità e la fantasia di bambini, bambine e famiglie, sabato 20 e domenica 21 dicembre.
Come sempre l’iniziativa mira a far avvicinare i più piccoli al patrimonio culturale e naturalistico della città attraverso visite didattiche, laboratori creativi e attività interattive, proponendo esperienze che mettono insieme gioco, narrazione e apprendimento in contesti stimolanti come musei e giardini urbani.
Ecco gli appuntamenti di questo weekend.
Sabato 20 dicembre – ore 16.00
Museo di Zoologia Pietro Doderlein
“Dolce… dormir” (5-10 anni)
Durante la visita, i bambini e le bambine scoprono come alcune specie si preparano alla stagione fredda, modificando abitudini e comportamenti per sopravvivere al gelo. Attraverso l’osservazione diretta degli esemplari presenti nelle collezioni del museo, il percorso approfondisce il fenomeno del letargo e le strategie adottate dal mondo animale per affrontare i cambiamenti climatici stagionali.
Al termine della visita, il laboratorio creativo offre l’opportunità di realizzare un elaborato ispirato agli animali in letargo, utilizzando materiali semplici e stimolando manualità e fantasia.
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Domenica 21 dicembre – ore 11.00
Museo Archeologico Regionale “Antonino Salinas”
“Di strenne e di doni” (5-10 anni)
Un’attività dedicata alle antiche origini del Natale nell’antichità e alla figura della dea Strenna, portatrice di fortuna, abbondanza e buoni auspici. Attraverso un racconto coinvolgente, bambini e bambine scoprono le antiche feste dei Saturnali, quando le strade si riempivano di canti, giochi e piccoli regali simbolici – le prime “strenne” – offerte per augurare prosperità nel nuovo anno.
Dopo la narrazione, i bambini e le bambine si cimentano in un laboratorio creativo, dove possono realizzare la propria strenna augurale, un piccolo manufatto ispirato ai doni votivi dell’antichità, da portare a casa o dedicare a qualcuno di speciale.
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