Donne tra impegni e sogni: Rossella Leone in "Vita d'attrice" all'Agricantus di Palermo
Rossella Leone
I mille aspetti della vita di una donna, tra incombenze quotidiane e desideri, vanno in scena sabato 2 settembre alle 21.30 nell'isola pedonale del teatro Agricantus di Palermo (via XX Settembre).
"Vita d'attrice", monologo interpretato da Rossella Leone, è uno spettacolo leggero e frizzante fatto da tanti piccoli aneddoti, molti dei quali realmente accaduti, scritto e portato in scena da donne per parlare di donne a un pubblico più vasto.
La protagonista dello spettacolo (autobiografico, scritto da Giulia Galati) si chiama Serena, una donna che vive un contesto familiare ed è impegnata su mille fronti, ma non per questo rinuncia ai suoi sogni.
Rossella Leone, di origine Pugliese ma siciliana d’adozione, tiene perfettamente la scena in solitaria raccontando i mille salti mortali di una donna che vuole realizzarsi nel suo lavoro alle prese con il ritmo incessante della sua giornata tipo, tra lavoro, organizzazione della casa e gestione della famiglia.
Lo spettacolo sviscera fragilità e sicurezze, scelte e dubbi inducendo lo spettatore a rispecchiarsi in mille situazioni e a divertirsi con le tante gag che potrebbero far parte della vita di ognuno di noi. Il finale emoziona è rende ancora più chiaro il continuo e difficile alternarsi di decisioni con cui le donne sono abituate a fronteggiarsi anche nella quotidianità.
L'autrice e regista (Giulia Galati), ha voluto sottolineare come l'impegno e la caparbietà femminili portino sempre ad un risultato che può essere anche inaspettato.
"Vita d'attrice", monologo interpretato da Rossella Leone, è uno spettacolo leggero e frizzante fatto da tanti piccoli aneddoti, molti dei quali realmente accaduti, scritto e portato in scena da donne per parlare di donne a un pubblico più vasto.
La protagonista dello spettacolo (autobiografico, scritto da Giulia Galati) si chiama Serena, una donna che vive un contesto familiare ed è impegnata su mille fronti, ma non per questo rinuncia ai suoi sogni.
Rossella Leone, di origine Pugliese ma siciliana d’adozione, tiene perfettamente la scena in solitaria raccontando i mille salti mortali di una donna che vuole realizzarsi nel suo lavoro alle prese con il ritmo incessante della sua giornata tipo, tra lavoro, organizzazione della casa e gestione della famiglia.
Lo spettacolo sviscera fragilità e sicurezze, scelte e dubbi inducendo lo spettatore a rispecchiarsi in mille situazioni e a divertirsi con le tante gag che potrebbero far parte della vita di ognuno di noi. Il finale emoziona è rende ancora più chiaro il continuo e difficile alternarsi di decisioni con cui le donne sono abituate a fronteggiarsi anche nella quotidianità.
L'autrice e regista (Giulia Galati), ha voluto sottolineare come l'impegno e la caparbietà femminili portino sempre ad un risultato che può essere anche inaspettato.
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