Dove l’artigiano-alchimista inventò le caramelle: alla scoperta della Fabbrica della famiglia Terranova
La storica Fabbrica di caramelle della famiglia Terranova a Palermo
Terrazze, campanili, chiese sconosciute, palazzi privati, giardini, ex fabbriche, manifatture artigiane: sono 130 quest’anno i luoghi che il Festival "Le Vie dei Tesori" apre nei cinque weekend compresi tra il 5 ottobre e il 4 novembre a Palermo, la città Capitale della Cultura 2018 dove la manifestazione è nata nel 2006 e dove è giunta alla sua dodicesima edizione.
La città si trasforma così in un museo diffuso e narrato, intrecciando storia, arte, mistero e natura, grazie alla rete costituita da oltre cento tra istituzioni, associazioni, partner.
Su prenotazione sarà possibile visitare una realtà unica a Palermo: è la Fabbrica di caramelle Carruba - Terranova, dove da oltre 125 anni lavorano i maestri caramellai della storica famiglia Terranova.
Il capostipite, Antonio, iniziò timidamente la sua attività nel 1890, con antichi strumenti artigianali. Sembrava quasi un alchimista, ma dimostrò di avere un grande talento e spirito imprenditoriale. Si specializzò nella produzione di caramelle di carruba, frutto di una pianta i cui esemplari più antichi si trovano in Sicilia.
Da quel sogno che sembrava impossibile nacque una fabbrica vera e propria, poi divenuta all’avanguardia, con tante linee di produzioni e sbocchi sul mercato internazionale, anche per il circuito farmaceutico. Tra gli estimatori delle famose caramelle, ci fu anche papa Giovanni Paolo II. Un piacere scoprire i segreti della lavorazione e visitare la storica sede.
La visita ha una durata di 30 minuti e non è accessibile ai disabili.
La città si trasforma così in un museo diffuso e narrato, intrecciando storia, arte, mistero e natura, grazie alla rete costituita da oltre cento tra istituzioni, associazioni, partner.
Su prenotazione sarà possibile visitare una realtà unica a Palermo: è la Fabbrica di caramelle Carruba - Terranova, dove da oltre 125 anni lavorano i maestri caramellai della storica famiglia Terranova.
Il capostipite, Antonio, iniziò timidamente la sua attività nel 1890, con antichi strumenti artigianali. Sembrava quasi un alchimista, ma dimostrò di avere un grande talento e spirito imprenditoriale. Si specializzò nella produzione di caramelle di carruba, frutto di una pianta i cui esemplari più antichi si trovano in Sicilia.
Da quel sogno che sembrava impossibile nacque una fabbrica vera e propria, poi divenuta all’avanguardia, con tante linee di produzioni e sbocchi sul mercato internazionale, anche per il circuito farmaceutico. Tra gli estimatori delle famose caramelle, ci fu anche papa Giovanni Paolo II. Un piacere scoprire i segreti della lavorazione e visitare la storica sede.
La visita ha una durata di 30 minuti e non è accessibile ai disabili.
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