Dove rivive l'arte degli antichi speziali: visite alla collezione di maioliche Athena a Palermo

La collezione di maioliche Athena a Palermo
La città si trasforma così in un museo diffuso e narrato, intrecciando storia, arte, mistero e natura, grazie alla rete costituita da oltre cento tra istituzioni, associazioni, partner.
Ci sono l’albarello, il bricco, il rocchetto, la bottiglia, la boccia e tanti altri pezzi che componevano il corredo degli antichi speziali: la collezione di maioliche Athena, visitabile su prenotazione, è un gioiellino di museo della maiolica siciliana.
È costituito soprattutto da vasi di farmacia in variopinta terracotta del 1600 e 1700, l’eccellenza dei manufatti delle fornaci siciliane, che non soltanto servivano come contenitori di farmaci e aromi, ma rappresentavano anche un simbolo di prestigio e autorevole professione. Oltre a dipinti, porcellane, sculture, mobili e pezzi di raffinata argenteria.
Tutto inizia nel 1950, quando Antonio Tortorici, un giovane appartenente a una nobile famiglia palermitana, comincia a raccogliere mobili e oggetti antichi. Dopo due anni, apre un piccolo negozio in corso Alberto Amedeo. I figli ne continuano l’eredità spostandosi in via Libertà.
La visita ha una durata di 45 minuti e non è accessibile ai disabili.
Ti è piaciuto questo articolo?
Seguici anche sui social
Iscriviti alla newsletter
|
COSA C'È DA FARE
-
MOSTRE
Elliott Erwitt (per la prima volta) a Palermo: 190 scatti unici a Palazzo Reale
-
MOSTRE
"Spazio Umano" a Palermo: visionari e visioni nella chiesa di San Mamiliano
-
FESTIVAL E RASSEGNE
Tutti gli eventi (gratuiti) dell'estate a Monreale: concerti, teatro, birra e cabaret