Due giorni dedicati ai sapori del mare: il "Weekend del Calamaro" al Sanlorenzo Mercato

Un piatto di calamari fritti
Sfizioso e adatto a essere cucinato in mille modi diversi, il protagonista della nuova due giorni gastronomica del Sanlorenzo Mercato di Palermo è un mollusco prelibato: sabato 8 e domenica 9 settembre l'appuntamento è con il "Weekend del Calamaro".
Diffusissimi in tutto il Mediterraneo, i calamari si prestano a moltissime ricette, che si potranno gustare grazie alla Pescheria del Mercato, sia all'interno della bottega che nella postazione che sarà allestita ad hoc all’esterno, dedicata esclusivamente alla preparazione più amata: la frittura di calamari.
Sia a pranzo che a cena si avrà l'imbarazzo della scelta: oltre al classico coppo di calamari fritti (grande, 7 euro), si potranno gustare il calamaro ripieno al forno (7 euro) e il calamaro alla brace (7 euro).
E ancora, spazio all'insalata di calamari con carote e sedano (6 euro) e alla speciale calamarata, pasta espressa con calamaro, pomodorini pachino, piselli e cipolla (5 euro).
Il mese di settembre è il periodo migliore per gustare questo mollusco: è infatti il momento dell’anno in cui i calamari tendono più spesso a salire in superficie, di notte, per la caccia.
Questo ne rende molto facile la pesca: così i piatti serviti sono estremamente freschi e carichi di quel sapore eccezionale che solo un passaggio veloce dal mare alla tavola porta con sè.
Diffusissimi in tutto il Mediterraneo, i calamari si prestano a moltissime ricette, che si potranno gustare grazie alla Pescheria del Mercato, sia all'interno della bottega che nella postazione che sarà allestita ad hoc all’esterno, dedicata esclusivamente alla preparazione più amata: la frittura di calamari.
Sia a pranzo che a cena si avrà l'imbarazzo della scelta: oltre al classico coppo di calamari fritti (grande, 7 euro), si potranno gustare il calamaro ripieno al forno (7 euro) e il calamaro alla brace (7 euro).
E ancora, spazio all'insalata di calamari con carote e sedano (6 euro) e alla speciale calamarata, pasta espressa con calamaro, pomodorini pachino, piselli e cipolla (5 euro).
Il mese di settembre è il periodo migliore per gustare questo mollusco: è infatti il momento dell’anno in cui i calamari tendono più spesso a salire in superficie, di notte, per la caccia.
Questo ne rende molto facile la pesca: così i piatti serviti sono estremamente freschi e carichi di quel sapore eccezionale che solo un passaggio veloce dal mare alla tavola porta con sè.
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