Emozioni barocche tra voce e strumenti antichi: un viaggio sonoro unico a Palermo
Un viaggio sonoro tra emozioni barocche: arie e brani strumentali sull’amore, la fede e il destino.
La IV Edizione del Festival di Musica Barocca (guarda qui il video di presentazione) organizzata dall’Accademia Musicale Ars Antiqua con la direzione artistica del Maestro Giosuè D’Asta, prosegue con un un nuovo concerto da non perdere.
Il prossimo appuntamento è in programma sabato 28 giugno 2025, alle 21.00, nella Chiesa di Sant'Ignazio all'Olivella a Palermo con il concerto dal titolo "Ariosi d’Ombra e di Luce. Suggestioni barocche tra voce e strumenti antichi".
I biglietti sono acquistabili online sul sito Oooh Events o sul posto la sera stessa del concerto.
È la quinta "tappa" di questo viaggio musicale che si conclude domenica 6 luglio con il concerto finale al teatro "Al Massimo" di Palermo con il ritorno del primo violino del Teatro alla Scala Laura Marzadori e l’Orchestra Toscanini.
Quello di sabato è un concerto che intreccia arie e brani strumentali del repertorio barocco, esplorando i grandi temi dell’amore, della fede e del destino. Un viaggio musicale tra emozioni antiche e sapori lontani, restituiti con intensità e delicatezza dal timbro del contralto e dagli strumenti originali dell’epoca.
Il contralto Aurora Bruno è accompagnata da Silvio Natoli (viola da gamba, liuto, tiorba) e da Giosuè D'Asta (organo positivo).
Aurora Bruno
Palermitana, classe 1997, intraprende gli studi di tecnica vocale all'età di otto anni. Nel 2011 si specializza nel canto lirico esibendosi in vari teatri e festival e nel 2016 parte per una tournée in Libano insieme al coro del Liceo Musicale diretto dal Maestro Salvatore Scinaldi. Nell'Aprile del 2017 viene selezionata come protagonista dello spettacolo "In the Wood" di Riccardo Scilipoti messo in scena presso il teatro Politeama Garibaldi dalla Fondazione Orchestra Sinfonica Siciliana. Attualmente fa parte del coro "Kemonia", una realtà in cui le culture musicali si mescolano e la diversità diventa una vera e propria fonte di ricchezza e un punto di forza.
Silvio Natoli
Ha collaborato con i più importanti gruppi e solisti siciliani specializzati nel repertorio della musica antica, tra cui lo Studio di Musica Antica Antonio il Verso, l’Orchestra Barocca Les Elements, l’Ensemble Le Brun, l’Orchestra Barocca Cordes et Vent e l’Arianna Art Ensemble, con cui ha svolto un’intensa attività concertistica sia in Italia che all’estero.
Giosuè D'Asta
Compositore, organista presso la Cattedrale di Palermo, l'Istituto dei Ciechi e la Chiesa Senatoriale di Sant’Antonio Abate e direttore di coro palermitano, con oltre vent’anni di esperienza nella musica liturgica e sacra.
Ha lavorato come arrangiatore e compositore per produzioni internazionali in ambito cinematografico e teatrale, tra Stati Uniti, Germania, Irlanda e Corea. Dirige il Coro "G.P. da Palestrina" dal 2021, con cui ha curato prime esecuzioni assolute a Palermo, tra cui la Messa del Primo Tuono di A. Lotti e Le Sette Parole di Nostro Signore Gesù Cristo di C. Gounod.
Ideatore di momenti di confronto e approfondimento culturale, ha promosso nel 2023 una tre giorni di studio con Monsignor Giuseppe Liberto, direttore emerito della Cappella Musicale Pontificia “Sistina”. È Direttore Artistico dell’Accademia Musicale Ars Antiqua e, dal 2022, Presidente dell’Associazione Musicale Arturo Toscanini.
Co-fondatore e direttore del Festival di Musica Barocca di Palermo, giunto alla IV edizione, è attivo nella valorizzazione del repertorio sacro, liturgico e barocco in Sicilia.
I PROSSIMI APPUNTAMENTI
Domenica 6 luglio 2025 - ore 21.00
Teatro "Al Massimo"
Barocco da Prima – Laura Marzadori e l’Orchestra Toscanini (acquista qui il biglietto online su Tickettando)
INFO BIGLIETTI
I biglietti di ogni singolo concerto hanno un costo di 10 euro (per i primi cinque eventi) e di 15 euro per il concerto finale al teatro "Al Massimo".
È possibile acquistare online i biglietti dei singoli concerti sulla piattaforma Oooh Events selezionando dalla barra di ricerca il concerto prescelto o direttamente sul posto (la sera stessa di ogni concerto) fino a esaurimiento dei posti.
I biglietti per il concerto del 6 luglio al teatro "Al Massimo" sono acquistibili esclusivamente online su Tickettando e fisicamente nella biglietteria del teatro (in piazza Giuseppe Verdi 9, aperta aperta dal lunedì al sabato dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 19.30 e nel giorno dell'evento dalle 16.00 fino all'inizio dello spettacolo).
Per maggiori informazioni potete chiamare il numero 320 4744918 o consultare la pagina Facebook di Ars Antiqua.
L'ACCADEMIA MUSICALE ARS ANTIQUA
L’Accademia Musicale Ars Antiqua è un’associazione senza scopo di lucro fondata a Palermo nel 1997, con l’obiettivo di valorizzare e diffondere, soprattutto tra i giovani, il grande patrimonio artistico-musicale della tradizione culturale italiana ed europea, dall’età medievale ai giorni nostri, riconoscendone la profonda valenza educativa.
Ufficialmente costituita nel febbraio dello stesso anno, l’associazione opera da oltre 25 anni ed è composta da musicisti e giovani laureati appassionati, definiti "musicofili", che circa 40 anni fa hanno dato vita a un coro polifonico oggi noto come "G.P. da Palestrina".
Negli ultimi anni l’associazione ha sviluppato una rilevante attività sotto la guida del Maestro Giovan Battista D’Asta, coinvolgendo professori d’orchestra italiani e stranieri e vantando prestigiose collaborazioni con enti sinfonici e lirici e numerose orchestre internazionali.
Dopo 25 anni di intensa attività, nel 2022 l’Accademia ha inaugurato a Palermo il primo Festival di Musica Barocca, con "Le Quattro Stagioni" di A. Vivaldi, interpretate da Laura Marzadori, primo violino del Teatro alla Scala, sotto la direzione del Maestro Giovan Battista D’Asta.
Dal 2021, Giosuè D’Asta ricopre il ruolo di Direttore Artistico, contribuendo alla valorizzazione del patrimonio musicale, promuovendo iniziative in autofinanziamento e consolidando l’identità culturale dell’istituzione.
Giunto alla quarta edizione, il festival rappresenta oggi una realtà culturale riconosciuta.
«In un tempo in cui molti eventi musicali si propongono gratuitamente, è fondamentale riaffermare il valore economico, culturale e sociale della musica d’arte - spiega Giosuè D’Asta, direttore artistico -. Il biglietto di ingresso non è un ostacolo, ma un gesto simbolico di rispetto verso il lavoro degli artisti, verso la loro formazione, e verso chi sceglie di fare della musica una professione».
«E non meno importante è l’approccio interpretativo che il Festival propone: rifiutiamo una visione museale della musica barocca - aggiunge -. L’illusione di una filologia pura è un esercizio sterile e impossibile. Come ha scritto Hans-Georg Gadamer, ogni interpretazione autentica è un incontro tra il testo e il presente, non una fuga nel passato.
Il barocco non è da imbalsamare: è da riscoprire nella sua energia, nel suo spirito, nella sua vitalità. Non si tratta di replicare forme, ma di restituirle con una lettura viva e consapevole. Non ci interessano i recinti dell’ortodossia filologica, ma i varchi dell’emozione e del pensiero».
Si ringrazia la Congregazione dell'Oratorio di San Filippo Neri di Palermo per aver ospitato la quarta edizione del festival. Sponsor del festival: Fratelli Cimino S.r.l. Restauratori e Costruttori di organi a canne dal 1983, leader in Sicilia.
La IV Edizione del Festival di Musica Barocca (guarda qui il video di presentazione) organizzata dall’Accademia Musicale Ars Antiqua con la direzione artistica del Maestro Giosuè D’Asta, prosegue con un un nuovo concerto da non perdere.
Il prossimo appuntamento è in programma sabato 28 giugno 2025, alle 21.00, nella Chiesa di Sant'Ignazio all'Olivella a Palermo con il concerto dal titolo "Ariosi d’Ombra e di Luce. Suggestioni barocche tra voce e strumenti antichi".
I biglietti sono acquistabili online sul sito Oooh Events o sul posto la sera stessa del concerto.
È la quinta "tappa" di questo viaggio musicale che si conclude domenica 6 luglio con il concerto finale al teatro "Al Massimo" di Palermo con il ritorno del primo violino del Teatro alla Scala Laura Marzadori e l’Orchestra Toscanini.
Quello di sabato è un concerto che intreccia arie e brani strumentali del repertorio barocco, esplorando i grandi temi dell’amore, della fede e del destino. Un viaggio musicale tra emozioni antiche e sapori lontani, restituiti con intensità e delicatezza dal timbro del contralto e dagli strumenti originali dell’epoca.
Il contralto Aurora Bruno è accompagnata da Silvio Natoli (viola da gamba, liuto, tiorba) e da Giosuè D'Asta (organo positivo).
Aurora Bruno
Palermitana, classe 1997, intraprende gli studi di tecnica vocale all'età di otto anni. Nel 2011 si specializza nel canto lirico esibendosi in vari teatri e festival e nel 2016 parte per una tournée in Libano insieme al coro del Liceo Musicale diretto dal Maestro Salvatore Scinaldi. Nell'Aprile del 2017 viene selezionata come protagonista dello spettacolo "In the Wood" di Riccardo Scilipoti messo in scena presso il teatro Politeama Garibaldi dalla Fondazione Orchestra Sinfonica Siciliana. Attualmente fa parte del coro "Kemonia", una realtà in cui le culture musicali si mescolano e la diversità diventa una vera e propria fonte di ricchezza e un punto di forza.
Silvio Natoli
Ha collaborato con i più importanti gruppi e solisti siciliani specializzati nel repertorio della musica antica, tra cui lo Studio di Musica Antica Antonio il Verso, l’Orchestra Barocca Les Elements, l’Ensemble Le Brun, l’Orchestra Barocca Cordes et Vent e l’Arianna Art Ensemble, con cui ha svolto un’intensa attività concertistica sia in Italia che all’estero.
Giosuè D'Asta
Compositore, organista presso la Cattedrale di Palermo, l'Istituto dei Ciechi e la Chiesa Senatoriale di Sant’Antonio Abate e direttore di coro palermitano, con oltre vent’anni di esperienza nella musica liturgica e sacra.
Ha lavorato come arrangiatore e compositore per produzioni internazionali in ambito cinematografico e teatrale, tra Stati Uniti, Germania, Irlanda e Corea. Dirige il Coro "G.P. da Palestrina" dal 2021, con cui ha curato prime esecuzioni assolute a Palermo, tra cui la Messa del Primo Tuono di A. Lotti e Le Sette Parole di Nostro Signore Gesù Cristo di C. Gounod.
Ideatore di momenti di confronto e approfondimento culturale, ha promosso nel 2023 una tre giorni di studio con Monsignor Giuseppe Liberto, direttore emerito della Cappella Musicale Pontificia “Sistina”. È Direttore Artistico dell’Accademia Musicale Ars Antiqua e, dal 2022, Presidente dell’Associazione Musicale Arturo Toscanini.
Co-fondatore e direttore del Festival di Musica Barocca di Palermo, giunto alla IV edizione, è attivo nella valorizzazione del repertorio sacro, liturgico e barocco in Sicilia.
I PROSSIMI APPUNTAMENTI
Domenica 6 luglio 2025 - ore 21.00
Teatro "Al Massimo"
Barocco da Prima – Laura Marzadori e l’Orchestra Toscanini (acquista qui il biglietto online su Tickettando)
INFO BIGLIETTI
I biglietti di ogni singolo concerto hanno un costo di 10 euro (per i primi cinque eventi) e di 15 euro per il concerto finale al teatro "Al Massimo".
È possibile acquistare online i biglietti dei singoli concerti sulla piattaforma Oooh Events selezionando dalla barra di ricerca il concerto prescelto o direttamente sul posto (la sera stessa di ogni concerto) fino a esaurimiento dei posti.
I biglietti per il concerto del 6 luglio al teatro "Al Massimo" sono acquistibili esclusivamente online su Tickettando e fisicamente nella biglietteria del teatro (in piazza Giuseppe Verdi 9, aperta aperta dal lunedì al sabato dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 19.30 e nel giorno dell'evento dalle 16.00 fino all'inizio dello spettacolo).
Per maggiori informazioni potete chiamare il numero 320 4744918 o consultare la pagina Facebook di Ars Antiqua.
L'ACCADEMIA MUSICALE ARS ANTIQUA
L’Accademia Musicale Ars Antiqua è un’associazione senza scopo di lucro fondata a Palermo nel 1997, con l’obiettivo di valorizzare e diffondere, soprattutto tra i giovani, il grande patrimonio artistico-musicale della tradizione culturale italiana ed europea, dall’età medievale ai giorni nostri, riconoscendone la profonda valenza educativa.
Ufficialmente costituita nel febbraio dello stesso anno, l’associazione opera da oltre 25 anni ed è composta da musicisti e giovani laureati appassionati, definiti "musicofili", che circa 40 anni fa hanno dato vita a un coro polifonico oggi noto come "G.P. da Palestrina".
Negli ultimi anni l’associazione ha sviluppato una rilevante attività sotto la guida del Maestro Giovan Battista D’Asta, coinvolgendo professori d’orchestra italiani e stranieri e vantando prestigiose collaborazioni con enti sinfonici e lirici e numerose orchestre internazionali.
Dopo 25 anni di intensa attività, nel 2022 l’Accademia ha inaugurato a Palermo il primo Festival di Musica Barocca, con "Le Quattro Stagioni" di A. Vivaldi, interpretate da Laura Marzadori, primo violino del Teatro alla Scala, sotto la direzione del Maestro Giovan Battista D’Asta.
Dal 2021, Giosuè D’Asta ricopre il ruolo di Direttore Artistico, contribuendo alla valorizzazione del patrimonio musicale, promuovendo iniziative in autofinanziamento e consolidando l’identità culturale dell’istituzione.
Giunto alla quarta edizione, il festival rappresenta oggi una realtà culturale riconosciuta.
«In un tempo in cui molti eventi musicali si propongono gratuitamente, è fondamentale riaffermare il valore economico, culturale e sociale della musica d’arte - spiega Giosuè D’Asta, direttore artistico -. Il biglietto di ingresso non è un ostacolo, ma un gesto simbolico di rispetto verso il lavoro degli artisti, verso la loro formazione, e verso chi sceglie di fare della musica una professione».
«E non meno importante è l’approccio interpretativo che il Festival propone: rifiutiamo una visione museale della musica barocca - aggiunge -. L’illusione di una filologia pura è un esercizio sterile e impossibile. Come ha scritto Hans-Georg Gadamer, ogni interpretazione autentica è un incontro tra il testo e il presente, non una fuga nel passato.
Il barocco non è da imbalsamare: è da riscoprire nella sua energia, nel suo spirito, nella sua vitalità. Non si tratta di replicare forme, ma di restituirle con una lettura viva e consapevole. Non ci interessano i recinti dell’ortodossia filologica, ma i varchi dell’emozione e del pensiero».
Si ringrazia la Congregazione dell'Oratorio di San Filippo Neri di Palermo per aver ospitato la quarta edizione del festival. Sponsor del festival: Fratelli Cimino S.r.l. Restauratori e Costruttori di organi a canne dal 1983, leader in Sicilia.
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