Fellini protagonista a Palermo: un nuovo libro e due disegni (inediti) al Museo Riso
Federico Fellini
Il viaggio "impossibile" di Federico Fellini prende vita a Palermo.
Giovedì 19 giugno alle 17.30, il Museo Riso d’Arte Moderna e Contemporanea ospita un incontro dedicato a uno dei più grandi visionari del cinema italiano.
Al centro dell’evento la presentazione del libro “Il viaggio impossibile di Federico Fellini” di Ignazio Majore, pubblicato da Moretti & Vitali nel 2025.
Un’opera che si muove sul confine tra letteratura, psicanalisi e immaginazione, alla scoperta dei luoghi mentali ed emotivi che hanno alimentato l’universo onirico felliniano.
A rendere ancora più preziosa la serata, l’esposizione di due disegni originali di Federico Fellini, testimoni diretti della sua inesauribile capacità di sognare, anche oltre la macchina da presa.
Il testo di Majore – tra memoria, evocazione e poesia – si nutre di visioni inquiete e universali, come si legge nel passo tratto dal racconto "La testa tra le mani".
Un omaggio delicato e profondo a un artista che ha fatto del viaggio interiore la vera sceneggiatura della sua opera.
Introduce l’incontro Evelina De Castro, direttrice del Museo Riso. Intervengono Nino Sottile Zumbo, curatore del libro, Marcello Alessandra, psichiatra, Ivan Scinardo, direttore del Centro Sperimentale di Cinematografia – sede Sicilia. A moderare è la giornalista e critica Giovanna Cirino.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti.
Giovedì 19 giugno alle 17.30, il Museo Riso d’Arte Moderna e Contemporanea ospita un incontro dedicato a uno dei più grandi visionari del cinema italiano.
Al centro dell’evento la presentazione del libro “Il viaggio impossibile di Federico Fellini” di Ignazio Majore, pubblicato da Moretti & Vitali nel 2025.
Un’opera che si muove sul confine tra letteratura, psicanalisi e immaginazione, alla scoperta dei luoghi mentali ed emotivi che hanno alimentato l’universo onirico felliniano.
A rendere ancora più preziosa la serata, l’esposizione di due disegni originali di Federico Fellini, testimoni diretti della sua inesauribile capacità di sognare, anche oltre la macchina da presa.
Il testo di Majore – tra memoria, evocazione e poesia – si nutre di visioni inquiete e universali, come si legge nel passo tratto dal racconto "La testa tra le mani".
Un omaggio delicato e profondo a un artista che ha fatto del viaggio interiore la vera sceneggiatura della sua opera.
Introduce l’incontro Evelina De Castro, direttrice del Museo Riso. Intervengono Nino Sottile Zumbo, curatore del libro, Marcello Alessandra, psichiatra, Ivan Scinardo, direttore del Centro Sperimentale di Cinematografia – sede Sicilia. A moderare è la giornalista e critica Giovanna Cirino.
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