I simboli nascosti nelle piante per un messaggio di pace: visite al Giardino della Concordia di Palermo

Il Giardino della Concordia a Palermo
Palazzi, musei, torri, terrazze, giardini segreti, ville, chiese, cripte, catacombe, bagni ebraici, vecchi aeroporti. Per il tredicesimo anno, torna la grande festa di Palermo, con "Le Vie dei Tesori", che si svolge per cinque weekend dal 4 ottobre al 3 novembre.
Aiuole multicolori dalle forme strane e pluritematiche. Benvenuti ad “Haramash Sharif”, come si legge su una targa di ceramica all’ingresso del “Giardino della Concordia”, che in arabo significa sacra recinzione.
Ѐ una vasta area verde realizzata nel quartiere di Pallavicino, su un terreno confiscato alla mafia e affidato dal Comune all’Istituto superiore per la difesa delle tradizioni.
Sotto l’ombra di cipressi, palme, pini, melograni e tanti altri alberi, le aiuole sono monumenti, con relativi nomi e dediche: quella della pace, per le vittime di tutte le violenze; quelle gemelle per commemorare la tragedia delle Torri dell’11 settembre del 2001; dell’Umanità per i caduti della Croce Rossa italiana; della Patria; della Cultura con un’originale forma di libro aperto; dei miti e delle favole; della solidarietà; del tempo; dell’ informazione.
A Palermo sono centosettanta i tesori aperti alle visite guidate (guarda qui tutti i luoghi). La visita ha una durata di 30 minuti ed è accessibile ai disabili.
Aiuole multicolori dalle forme strane e pluritematiche. Benvenuti ad “Haramash Sharif”, come si legge su una targa di ceramica all’ingresso del “Giardino della Concordia”, che in arabo significa sacra recinzione.
Ѐ una vasta area verde realizzata nel quartiere di Pallavicino, su un terreno confiscato alla mafia e affidato dal Comune all’Istituto superiore per la difesa delle tradizioni.
Sotto l’ombra di cipressi, palme, pini, melograni e tanti altri alberi, le aiuole sono monumenti, con relativi nomi e dediche: quella della pace, per le vittime di tutte le violenze; quelle gemelle per commemorare la tragedia delle Torri dell’11 settembre del 2001; dell’Umanità per i caduti della Croce Rossa italiana; della Patria; della Cultura con un’originale forma di libro aperto; dei miti e delle favole; della solidarietà; del tempo; dell’ informazione.
A Palermo sono centosettanta i tesori aperti alle visite guidate (guarda qui tutti i luoghi). La visita ha una durata di 30 minuti ed è accessibile ai disabili.
Ti è piaciuto questo articolo?
Seguici anche sui social
Iscriviti alla newsletter
|
COSA C'È DA FARE
-
MOSTRE
Elliott Erwitt (per la prima volta) a Palermo: 190 scatti unici a Palazzo Reale
-
FESTIVAL E RASSEGNE
L'estate 2025 a Terrasini, tutti gli eventi: cinema all'aperto, escursioni, musica e libri
-
MOSTRE
"Spazio Umano" a Palermo: visionari e visioni nella chiesa di San Mamiliano