"Icone e cannoli - Winter Tour": alla scoperta di Piana degli Albanesi con la cooperativa Korai
Con "Icone e cannoli - Winter Tour", sabato 25 gennaio, si va alla scoperta dell’arte, della cultura, delle tradizioni e dello straordinario paesaggio naturalistico di Piana degli Albanesi.
L'itinerario, organizzato dalla cooperativa Korai, è un’occasione per conoscere tutte le sfaccettature di questo luogo denso di storia, in cui sono ancora vive le tradizioni del rito greco-bizantino e la memoria storica dell’Antica Albania.
Si visitano chiese, musei, laboratori artigianali e luoghi esclusivi, aperti per l’occasione al pubblico, depositari della memoria storico-artistica della comunità albanese: la chiesa di San Giorgio Megalomartire, la Cattedrale di San Demetrio con gli affreschi del monrealese Pietro Novelli e la chiesa di San Nicola con pregevoli icone del ‘600 e del ‘700.
Al Museo Civico Nicola Barbato, si scoprono invece le riproduzioni degli ambienti domestici rurali con gli attrezzi dei mestieri di una volta e gli antichi abiti femminili ricamati in oro.
I visitatori incontrano anche, intenti nel loro lavoro, maestri iconografi, orafi e pasticceri presso i loro laboratori, ascoltando i racconti sulle tecniche e le origini del proprio mestiere.
Non mancano degustazioni di prodotti enogastronomici locali e piacevoli momenti di relax all’interno di in un casolare settecentesco immerso nella Riserva naturale della Serra della Pizzuta, assaporando una cucina tradizionale che utilizza prodotti del territorio e biologici.
L'itinerario, organizzato dalla cooperativa Korai, è un’occasione per conoscere tutte le sfaccettature di questo luogo denso di storia, in cui sono ancora vive le tradizioni del rito greco-bizantino e la memoria storica dell’Antica Albania.
Si visitano chiese, musei, laboratori artigianali e luoghi esclusivi, aperti per l’occasione al pubblico, depositari della memoria storico-artistica della comunità albanese: la chiesa di San Giorgio Megalomartire, la Cattedrale di San Demetrio con gli affreschi del monrealese Pietro Novelli e la chiesa di San Nicola con pregevoli icone del ‘600 e del ‘700.
Al Museo Civico Nicola Barbato, si scoprono invece le riproduzioni degli ambienti domestici rurali con gli attrezzi dei mestieri di una volta e gli antichi abiti femminili ricamati in oro.
I visitatori incontrano anche, intenti nel loro lavoro, maestri iconografi, orafi e pasticceri presso i loro laboratori, ascoltando i racconti sulle tecniche e le origini del proprio mestiere.
Non mancano degustazioni di prodotti enogastronomici locali e piacevoli momenti di relax all’interno di in un casolare settecentesco immerso nella Riserva naturale della Serra della Pizzuta, assaporando una cucina tradizionale che utilizza prodotti del territorio e biologici.
COSA C'È DA FARE
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