Il dramma dei "vinti" del capolavoro verghiano: "I Malavoglia" di Mario Pupella in scena a Gela

Il cast de "I Malavoglia" di Mario Pupella
Un piccolo paesino siciliano, Aci Trezza, fa da sfondo alle disavventure di una famiglia che si dibatte con costante impegno per portare avanti la propria esistenza: "I Malavoglia" di Mario Pupella torna in scena al teatro Eschilo di Gela venerdì 25 ottobre.
Un'occasione per godere dell'opera di uno dei più grandi professionisti della scena palermitana, nonché adattatore, regista e interprete dell'opera basata sull'omonimo romanzo di Giovanni Verga.
Pupella intrepreta Padron 'Ntoni, capofamiglia che si esprime spesso attraverso proverbi e vecchi detti. Con lui sul palco gli attori Benedetto Raneli, Assunta Battaglia, Antonio Ribisi La Spina, Daniela e Lavinia Pupella, Mirko Ingrassia, Vincenzo Pepe, Francesco Grisafi, Agnese Rincione, Martina Galione, Alessio Corso e Ciccio Russo.
Gli attori insieme danno vita a un "travolgente affresco sulla vita della gente di mare", raccontando le vicende della famiglia di pescatori e della loro Provvidenza, una piccola imbarcazione utilizzata per la pesca, e del ciclo di sfortune grandi e piccole che li rende dei vinti, privi di riscatto nonostante la voglia di fare.
Un'occasione per godere dell'opera di uno dei più grandi professionisti della scena palermitana, nonché adattatore, regista e interprete dell'opera basata sull'omonimo romanzo di Giovanni Verga.
Pupella intrepreta Padron 'Ntoni, capofamiglia che si esprime spesso attraverso proverbi e vecchi detti. Con lui sul palco gli attori Benedetto Raneli, Assunta Battaglia, Antonio Ribisi La Spina, Daniela e Lavinia Pupella, Mirko Ingrassia, Vincenzo Pepe, Francesco Grisafi, Agnese Rincione, Martina Galione, Alessio Corso e Ciccio Russo.
Gli attori insieme danno vita a un "travolgente affresco sulla vita della gente di mare", raccontando le vicende della famiglia di pescatori e della loro Provvidenza, una piccola imbarcazione utilizzata per la pesca, e del ciclo di sfortune grandi e piccole che li rende dei vinti, privi di riscatto nonostante la voglia di fare.
Ti è piaciuto questo articolo?
Seguici anche sui social
Iscriviti alla newsletter
|
COSA C'È DA FARE
-
MOSTRE
Elliott Erwitt (per la prima volta) a Palermo: 190 scatti unici a Palazzo Reale
-
LIBRI, FILM E INCONTRI
"Espacio femenino. Mujeres rurales": le proiezioni sulla terrazza dell’Institut français
-
MOSTRE
"Spazio Umano" a Palermo: visionari e visioni nella chiesa di San Mamiliano