L’abside normanna e la tomba del predicatore: a Siracusa le visite alla Chiesa di San Tommaso
Un particolare della Chiesa di San Tommaso Apostolo a Siracusa
I fiumi, i papiri, le catacombe, il teatro, lo splendore candido di Ortigia: anche Siracusa - la greca che competeva con Atene, patria di Archimede e capitale dell’Impero bizantino, distrutta dal terremoto del 1693 e rinata barocca, oggi patrimonio Unesco - apre le porte dei suoi luoghi più belli per "Le Vie dei Tesori" nei tre weekend dal 13 al 29 settembre (leggi l'articolo di approfondimento).
Apre le porte al pubblico la Chiesa di San Tommaso Apostolo: edificata nel 1199 per volontà del vescovo Lorenzo, è tra i pochi esempi di architettura normanna a Siracusa, e testimonia la riapertura delle chiese cristiane dopo la dominazione musulmana.
Navata unica, finestrelle strette e profonde che rimandano alle feritoie di castelli e fortezze medievali. L’impianto originario, scevro dalle modifiche successive, si conserva solo nella zona absidale. Intatto pure il portale della parete settentrionale. Il terremoto del 1693, anche in questa chiesa, lasciò grandi ferite.
Oggi gli interni, privi delle opere d’arte trasferite altrove, sono utilizzati come oratorio della vicina parrocchia del Carmine. Da ammirare il solaio a cassettoni e gli altari. Tra le sepolture gentilizie, si trova la tomba del beato Andrea Xueres, un predicatore proveniente da Malta.
A Siracusa sono 21 i siti aperti al pubblico (guarda qui tutti i luoghi). La visita ha una durata di 20 minuti e non è accessibile ai disabili. È previsto un pullman su prenotazione domenica 29 settembre da Palermo a Siracusa, al costo di 25 euro.
Apre le porte al pubblico la Chiesa di San Tommaso Apostolo: edificata nel 1199 per volontà del vescovo Lorenzo, è tra i pochi esempi di architettura normanna a Siracusa, e testimonia la riapertura delle chiese cristiane dopo la dominazione musulmana.
Navata unica, finestrelle strette e profonde che rimandano alle feritoie di castelli e fortezze medievali. L’impianto originario, scevro dalle modifiche successive, si conserva solo nella zona absidale. Intatto pure il portale della parete settentrionale. Il terremoto del 1693, anche in questa chiesa, lasciò grandi ferite.
Oggi gli interni, privi delle opere d’arte trasferite altrove, sono utilizzati come oratorio della vicina parrocchia del Carmine. Da ammirare il solaio a cassettoni e gli altari. Tra le sepolture gentilizie, si trova la tomba del beato Andrea Xueres, un predicatore proveniente da Malta.
A Siracusa sono 21 i siti aperti al pubblico (guarda qui tutti i luoghi). La visita ha una durata di 20 minuti e non è accessibile ai disabili. È previsto un pullman su prenotazione domenica 29 settembre da Palermo a Siracusa, al costo di 25 euro.
Se vuoi essere informato su altri eventi come questo, continua a seguirci...
Iscriviti alla newsletter
|
...e condividi questo articolo sui tuoi social:
|
COSA C'È DA FARE
-
MOSTRE
Dal 7 luglio 2023 al 19 maggio 2024L'antico Tempio di Segesta riapre dopo 20 anni: le visite con la nuova mostra "Elyma"
-
MOSTRE
Dal 1 dicembre 2023 al 30 settembre 2024Alla scoperta della "Palermo Felicissima": la mostra interattiva riapre Palazzo Bonocore
-
MOSTRE
Dal 13 dicembre 2023 al 30 settembre 2024"Thesaurus" a Palazzo Reale: la mostra sui tesori (segreti) della Cappella Palatina