L'antico Ospizio di Agrigento risplende tra gli stucchi: aperto alle visite il Palazzo della Provincia
Palazzo della Provincia di Agrigento
Anche Agrigento partecipa a "Le Vie dei Tesori", ogni venerdì, sabato e domenica dal 14 al 30 settembre, apre le porte di siti e monumenti e fa scoprire i suoi gioielli.
Aperto per le visite anche il Palazzo della Provincia di Agrigento. L’avvio dei lavori del “Magnifico Palazzo” risale alla metà dell’Ottocento, quando, con decreto regio, venne autorizzata, fuori città, la costruzione di un ospizio di beneficenza per i poveri e gli orfani.
Ma pochi anni dopo, a seguito dell’Unità d’Italia, fu cambiata la destinazione d’uso e in corso d’opera si modificò il progetto. Il palazzo diventò sede dell’Archivio di Stato e degli uffici della Prefettura, successivamente della Provincia regionale, oggi libero Consorzio comunale.
Ospita pure un ecomuseo. All’interno è possibile visitare le sale con arredamento ottocentesco e Liberty. Di particolare pregio gli affreschi della volta della scala reale, dell’aula consiliare e dell’appartamento del prefetto. La biblioteca vanta oltre seimila volumi a indirizzo storico, giuridico e amministrativo, compresi anche i tomi della famosa Encyclopédiedi Diderot e D'Alembert.
La visita ha una durata di 30 minuti ed è accessibile ai disabili.
Aperto per le visite anche il Palazzo della Provincia di Agrigento. L’avvio dei lavori del “Magnifico Palazzo” risale alla metà dell’Ottocento, quando, con decreto regio, venne autorizzata, fuori città, la costruzione di un ospizio di beneficenza per i poveri e gli orfani.
Ma pochi anni dopo, a seguito dell’Unità d’Italia, fu cambiata la destinazione d’uso e in corso d’opera si modificò il progetto. Il palazzo diventò sede dell’Archivio di Stato e degli uffici della Prefettura, successivamente della Provincia regionale, oggi libero Consorzio comunale.
Ospita pure un ecomuseo. All’interno è possibile visitare le sale con arredamento ottocentesco e Liberty. Di particolare pregio gli affreschi della volta della scala reale, dell’aula consiliare e dell’appartamento del prefetto. La biblioteca vanta oltre seimila volumi a indirizzo storico, giuridico e amministrativo, compresi anche i tomi della famosa Encyclopédiedi Diderot e D'Alembert.
La visita ha una durata di 30 minuti ed è accessibile ai disabili.
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