L'artista Pedro Tudela espone a Siracusa le opere realizzate con gli artigiani locali

Testa di Moro di Pedro Tudela
Come i curiosi tourer del movimento romantico, l'artista ha unito quattro diversi oggetti dall'Etna, da Siracusa e dalla sua costa più vicina: una sbarra di ferro, una pietra vulcanica e un paio di corde.
Le opere rivelano diverse civiltà, attraverso diversi strati che sono diventati parte di questo progetto. Così, su una serie di ceramiche tradizionali siciliane - Testa di Moro - vengono manipolati gli oggetti raccolti da Tudela.
Lo spazio espositivo, un'ex cappella del convento a Siracusa, è inondato dal suono, derivante dalle catture fatte in una grotta artificiale, chiamata "Orecchio di Dionisio" da Caravaggio nel primo decennio del XIX secolo.
Questa residenza e mostra sono state rese possibili solo con il sostegno del programma MADE Accademia di Belle Arti Rosario Gagliardi Siracusa, finanziato da DGArtes - Direcção Geral das Artes, Governo de Portugal, Fundação Calouste Gulbenkian, Câmara Municipal do Porto.
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