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"La chiamavano maternità", tra coraggio e ironia: le autrici presentano il libro a Palermo

  • Casa di Cura Candela, via Meccio 21 - Palermo - Vedi mappa
  • 13 maggio 2022 (evento concluso)
  • 10.30
  • Gratuito
  • Per info e prenotazioni chiamare al numero 348 6974009
Balarm
La redazione

Mariastella Panepinto e Laura Ruoppolo

Essere mamme oggi, tra speranze, desideri, felicità, ma anche dubbi, incertezze e momenti di crisi. Perché la maternità è un viaggio di trasformazione da affrontare, come le autrici, con coraggio e ironia.

Dall'esperienza della testata online "A tutta mamma!... e non solo", è nato un libro - con la prefazione di Simonetta Agnello Hornby - che parla di maternità con schiettezza e il sorriso sulle labbra.

"La chiamavano maternità" (Navarra Editore) è una corrispondenza semiseria che ha un’unica e salda linea guida: la prole delle due protagoniste.

Le due autrici, la giornalista Mariastella Panepinto e l'amica e storica dell'arte Laura Ruoppolo presentano il libro venerdì 13 maggio, alle 10.30, alla Clinica Candela di Palermo (in via Meccio 21).

All'incontro partecipano il dottor Giuseppe Crascì e la dottoressa Maria Rosa Cinquegrani. Presenta il professore Ettore Cittadini. Modera la dottoressa Valeria Augello.

Maristella Panepinto, è giornalista professionista. Ha lavorato per numerose testate giornalistiche e per anni si è occupata di inchieste di mafia per un noto mensile. Diventata madre, ha ideato il blog "A tutta Mamma!...e non solo", che oggi è un seguitissimo giornale online dedicato al mondo della maternità, con una redazione di esperte tutta al femminile. Compagno e grande ispiratore, oltre al marito, è suo figlio Raffaele.

Laura Ruoppolo, agrigentina, è laureata in Storia dell'arte, ha vissuto a Roma lavorando presso il Museo dei Bambini, ora vive a Termoli sull'Adriatico dove sta affrontando la sfida più grande: crescere i suoi due figli, Anna e Niccolò.
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