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"La Traviata": torna al Teatro Massimo di Palermo l'opera di Giuseppe Verdi

  • Teatro Massimo - Palermo
  • 13, 15, 17, 19, 21, 25, 27 settembre 2019 (evento concluso)
  • 20.30 (venerdì 13 e sabato 21), 18.30 (domenica 15, martedì 17, giovedì 19, mercoledì 25 e venerdì 27)
  • Da 140 a 15 euro
  • La biglietteria è aperta dal martedì alla domenica dalle 9.30 alle 18 e nei giorni di spettacolo a partire da un’ora prima e fino a mezz’ora dopo l’inizio.
Torna in scena al Teatro Massimo, dal 13 al 27 settembre, "La Traviata" con la regia di Mario Pontiggia, ripresa da Angelica Dettori, con le scene di Francesco Zito e Antonella Conte e gli eleganti costumi sempre di Francesco Zito, con le luci di Bruno Ciulli.

L’Orchestra del Teatro Massimo sarà diretta dal giovane direttore palermitano Alberto Maniaci, che debutta nella stagione di Opere e balletti del Teatro Massimo; tra i suoi prossimi impegni un altro titolo verdiano, Il trovatore a Sassari a dicembre.

"La Traviata" vedrà il debutto al Teatro Massimo anche di Ciro Visco, per la prima volta alla guida del Coro della Fondazione, dove è arrivato a settembre dall’Accademia di Santa Cecilia di Roma.

Protagonista sarà Ruth Iniesta, che canta per la prima volta nel ruolo di Violetta; il soprano spagnolo torna quindi a Palermo per il suo terzo debutto in un ruolo, dopo il successo avuto come Elvira ne I puritani ad aprile 2018 e come Gilda in Rigoletto con la regia di John Turturro a ottobre dell’anno scorso. Alfredo sarà il tenore Francesco Castoro, Giorgio Germont il baritono Simone del Savio. Le recite proseguiranno fino al 27 settembre, con il soprano palermitano Maria Francesca Mazzara che sarà Violetta il 27 mentre il baritono Badral Chuluunbatar, proveniente dalla Mongolia, canterà Germont padre il 25 e il 27.

Insieme a loro in scena Carlotta Vichi (Flora), Piera Bivona (Annina), Pietro Picone (Gastone), Lorenzo Grante (il barone Douphol), Alessio Verna (il marchese D’Obigny), Alessandro Abis (il dottor Grenvil), Francesco Polizzi e Pietro Luppina (Giuseppe), Antonio Barbagallo e Cosimo Diano (Un domestico di Flora/un commissionario). La coreografia di Giuseppe Bonanno sarà ripresa da Alberto Montesso, a interpretarla Gaetano La Mantia (Matador) e Monica Piazza (Zingarella).

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