MOSTRE
HomeEventiMostre

Luce che si fa visione e paesaggio: "Immersioni" per scoprire l'arte di Franco Fratantonio

  • Galleria La Piana Arte Contemporanea - Palermo
  • Dal 16 novembre al 14 dicembre 2019 (evento concluso)
  • Visitabile lunedì, martedì, giovedì, venerdì e sabato dalle 10.30 alle 13.00 e dalle 17.00 alle 20.00; mercoledì dalle 17.00 alle 20.00. Chiuso i festivi
  • Gratuito
Balarm
La redazione

Opera in pastello tecnica mista, 2019, di Franco Fratantonio (part.)

Alla Galleria La Piana arte contemporanea sarà fruibile fino al 7 dicembre la mostra "Immersioni" di Franco Fratantonio, un’esposizione personale degli ultimi lavori che raccontano la sua evoluzione artistica attraverso il colore.

Il percorso di questa mostra propone una selezione di diciotto opere a pastello e una installazione, realizzate appositamente per questo progetto ideato, organizzato e curato da Massimo La Piana

La capacità di raccontare il paesaggio circostante, evidenziandone i contrasti coloristici e la selvaggia e ancestrale bellezza dei particolari, fanno da contraltare alla ridondanza e alla preponderanza estetica del barocco nel Ragusano. 

Protagonista assoluta della ricerca di Fratantonio è la luce. Il modo in cui essa trasmuta la visione dello stesso paesaggio, della stessa immagine, nel divenire del giorno e della notte. La luce accecante delle mattinate estive, delle infinite gamme di viola dell'alba, degli intensi arancioni africani o delle striate e variopinte qualità di rosa dei tramonti, del buio annientato dai riflessi lunari. 
Adv
«Io – spiega Fratantonio – rappresento ciò che la natura mi suggerisce, il mio rapporto con essa è di tipo contemplativo spirituale». Materia che diventa luce, attraverso la dolce consistenza del pastello e mezzo con la quale l'artista racconta il trasparente, il cristallino, si ancora alla visione per rivelare i colori dell'immateriale. Soggetto ideale per questa ricerca è il mare, strumento di rifrazione, specchio del cielo, punto d'incontro tra etereo e concreto, spirituale e materiale. 

Cielo e Mare, dunque, nei lavori dell'artista che vengono rappresentati attraverso una visione concreta, scegliendo con cura il momento della giornata in cui il circostante coincide con il suo stato d'animo.

«Come Narciso - sottolinea il gallerista Massimo La Piana - il cielo si specchia nel mare che innamorato, lo cattura e trasforma la sua bellezza in propria, animandola con i propri riflessi». 

Nato nel 1962 a Modica (Ragusa), Fratantonio nei suoi lavori traspone e introietta il calore di questa parte della Sicilia, raccontandola attraverso la primitiva e incredibile gamma di bruni offerti all'occhio. Non sorprende, quindi, che tra Fratantonio e gli artisti che operano in quel territorio (in particolare con il Maestro Piero Guccione al quale era legato da rapporti di stima e amicizia) esistano affinità elettive che riguardano la visione del paesaggio nella sua complessità. 

Nel 1984 si trasferisce a Milano. Qui completa la sua formazione, conseguendo prima il diploma del Liceo Artistico e poi quello in pittura all'Accademia di Belle Arti di Brera. Durante gli anni di sviluppo artistico Franco Fratantonio conosce e frequenta artisti e studiosi di gran rilievo artistico culturale. Questi sono gli anni in cui la ricerca e la sperimentazione determinano una conoscenza maggiore del linguaggio e della tecnica.

Tra il 1995 e il 2001 ha il privilegio di lavorare nell'ambito scenografico come tecnico di palcoscenico presso il teatro "Alla Scala" di Milano. L'artista, dopo una permanenza a Milano lunga vent'anni, spinto dall'amore che lo lega alla sua Sicilia, ritorna a vivere e a lavorare tra Modica e Sampieri - Scicli. Video, foto e pittura sono i linguaggi con i quali si esprime.

Nella sua lunga esperienza artistica ha esposto in diverse mostre personali e collettive, partecipando anche a numerosi progetti culturali in Italia e all'estero. Sue opere sono presenti in collezioni private e pubbliche. 

La mostra "Immersioni" di Franco Fratantonio, in corso nelle sale espositive della Galleria La Piana Arte Contemporanea, è stata prorograta fino al 14 dicembre.
Se vuoi essere informato su altri eventi come questo, continua a seguirci...
Iscriviti alla newsletter
Cliccando su "Iscriviti" confermo di aver preso visione dell'informativa sul trattamento dei dati.
...e condividi questo articolo sui tuoi social:

COSA C'È DA FARE