"Palermo architettura della città": il nuovo volume di Aldo Casamento a Palermo

Un’opera che, attraverso una lettura rigorosa e allo stesso tempo profondamente evocativa, ricostruisce le fasi fondamentali dello sviluppo urbano di Palermo, dal periodo altomedievale fino alla stagione tardobarocca.

Giovedì 11 dicembre, alle 17.00 nella Chiesa di Sant’Antonio Abate a Palazzo Steri si presenta il nuovo volume di Aldo Casamento, "Palermo architettura della città. Momenti e significati della costruzione urbana tra medioevo ed età moderna", edito da Caracol.

All’incontro intervengono anche Francesco Lo Piccolo, Alfonso Lo Cascio, Aldo Gerbino, Marco Rosario Nobile. Il libro analizza l’evoluzione dei modelli insediativi, il ruolo delle norme legislative e le trasformazioni che hanno progressivamente ridisegnato l’assetto urbano della città.

Dalla geometria originaria del triangolo dell’età arabo-normanna alla successiva configurazione centripeta del XIV secolo, fino all’imposizione del disegno a croce della città quadrata alla fine del Cinquecento – con la rettifica del Cassaro e l’apertura di via Maqueda – il volume offre una visione chiara e approfondita dei processi che hanno definito l’identità di Palermo.

Ampio spazio è dedicato anche alla nascita di piazze, assi viari e nuovi spazi pubblici, un fenomeno che si intensifica tra XV e XVII secolo, accompagnato dalla presenza di architetture monumentali, apparati scultorei, statue e fontane che contribuiscono a delineare la forma urbana e il suo valore artistico.

Aldo Casamento, già Professore Ordinario di Storia dell’urbanistica e della città e del territorio all’Università degli Studi di Palermo, è Presidente del Centro Internazionale di Studi per la Storia della Città e membro del Comitato Scientifico della collana internazionale Forma Urbis.

L’evento rappresenta un’occasione preziosa per approfondire la storia urbana di Palermo e per riflettere sul significato culturale, artistico e politico della sua evoluzione nel corso dei secoli.