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"Palermo: Terra, Voci e Visioni": performance e racconti tra centro e periferie

Balarm
La redazione

Enzo Mancuso e Stefania Blandeburgo

La cooperativa Le Baccanti, con il sostegno dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Palermo e il contributo del Fondo Nazionale dello Spettacolo dal Vivo del Ministero della Cultura, presenta il progetto Palermo: Terra, Voci e Visioni

La rassegna nasce con l’intento di valorizzare le molteplici anime culturali e artistiche della città, promuovendo progetti multidisciplinari che celebrano le radici profonde della nostra identità culturale, valorizzando e preservando quel patrimonio immateriale che anima le periferie.

Il progetto si fonda su un forte radicamento territoriale ed è un frutto di una rete consolidata di rapporti con realtà locali, istituzioni scolastiche, enti culturali e associazioni sociali che operano nei quartieri coinvolti.

Attraverso performance, racconti e visioni, il pubblico ha l’opportunità di riscoprire il valore della memoria collettiva, onorare le tradizioni e le pratiche che rendono unica la nostra terra, e restituire dignità a luoghi spesso dimenticati ma ricchi di storia, energia e creatività. Percorrendo questo cammino immaginario, ci accorgeremo che le periferie non sono soltanto spazi geografici, ma scrigni di tesori culturali, da custodire e promuovere con attenzione e rispetto. 

Gli eventi e le attività si svolgono in luoghi significativi e strategici delle periferie di Palermo: l'Ecomuseo del Mare Memoria Viva nel quartiere Settecannoli, nonché l'Istituto Comprensivo Giuliana Saladino e il Cineteatro Imperia a Monreale. Questi spazi sono stati scelti per il loro ruolo di presìdi sociali, punti di aggregazione e identità per i cittadini.

Si comincia con la matinée per le scuole il 3 ottobre alle 11.00 all’Ecomuseo del Mare Memoria Viva con la proiezione del docu-film “Pupus” con la regia di Miriam Cossu Sparagano Ferraye e la partecipazione di Carmelo Mancuso, che guidano gli studenti alla scoperta di una realtà intensa, autentica e profondamente umana.

A seguire lo spettacolo dell’Opera dei Pupi scritto e diretto da Vincenzo Mancuso “Il gigante dalla voce incantata” presentato dalla Compagna Carlo Magno.

Il 5 ottobre alle 11.00 all’Ecomuseo del Mare Memoria Viva il concerto “Celia” di e con Maurizio Curcio, Valentina Migliore e Roberta Scacciaferro, con la partecipazione di Angelo Battaglia e Anton Giulio Pandolfo, produzione Le Baccanti.

Sempre il 5 ottobre alle 18.00 all’Ecomuseo del Mare Memoria Viva la proiezione del docu-film “Pupus”, con la regia di Miriam Cossu Sparagano Ferraye. A seguire lo spettacolo “Il gigante dalla voce incantata” presentato dalla Compagna Carlo Magno.

Il 17 ottobre alle 11.00 e alle 21.00 all’Ecomuseo del Mare Memoria Viva “L’amore sterminato. Vita coraggiosa di Felicia” scritto e diretto da Martino Lo Cascio, con Stefania Blandeburgo, musiche dal vivo di Alessandro Venza, tratto dalle interviste pubblicate in “Io, Felicia” di Mari Albanese e Angelo Sicilia, Navarra Editore. 

Dal 27 al 30 ottobre gli studenti dell’Istituto Comprensivo Giuliana Saladino avranno l’opportunità di partecipare al laboratorio “Il battito del Sud: tamburelli e cajòn tra tradizione e ritmo urbano” a cura di Giovanni Parrinello e Marco Raccuglia.

Il 29 ottobre alle 11.00 al Cineteatro Imperia a Monreale – il concerto “Celia” di e con Maurizio Curcio, Valentina Migliore e Roberta Scacciaferro, con la partecipazione di Angelo Battaglia e Anton Giulio Pandolfo, produzione Le Baccanti. 

Il 30 ottobre alle 11.00 all’Istituto Comprensivo Giuliana Saladino gli allievi che hanno partecipato al laboratorio presenteranno “Welcome to Ballarò” e “Il Prestigiatore” con Giovanni Parrinello e Marco Raccuglia.

"Palermo: Terra, Voci e Visioni" vuole ridurre la distanza tra centro e margine, costruendo un unico nucleo sociale compatto e coeso, dove la diversità culturale e sociale diventi valore sinergico, risorsa comune, possibilità di crescita e di bellezza condivisa.

Una rassegna che è al tempo stesso memoria e futuro, un ponte tra passato e presente, un viaggio nelle radici culturali della nostra terra. Il progetto mira a coinvolgere cittadini, studenti, turisti e comunità locali, riscoprendo storie, suoni e visioni che fanno di Palermo un luogo unico al mondo.
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