Pasqua a Delia: le sacre rappresentazioni della Settimana Santa nel centro nisseno
La Settimana Santa di Delia, piccolo comune in provincia di Caltanissetta, si svolge dal 25 marzo al 1 aprile tra rappresentazioni sacre che coinvolgono fedeli e non solo (leggi il programma).
La Domenica delle Palme, che si apre con la benedizione delle palme e dei ramoscelli di ulivo e le processioni delle due parrocchie della città, entra nel vivo con la rappresentazione dei primi momenti legati alla Passione di Cristo, dal Discorso della Montagna all'Entrata a Gerusalemme.
Le tappe della rappresentazione proseguono il Mercoledì Santo con il Primo Consiglio e l'incontro tra Maria e la Maddalena, e il Giovedì Santo con l'Ultima cena, l'Orto e la Cattura.
Quello del Venerdì Santo è il momento più suggestivo dell’intero programma con le cosiddette "Cadute" e la solenne processione dell'Urna di Cristo, dell'Addolorata e di San Giovanni, portati in spalla dai membri dei vari comitati e accompagnati dalle marce funebri suonate dalla banda e dai canti dei "Lamentatori".
Dopo l’Incontro tra Pietro e Giuda, il Pentimento di Pietro e la Disperazione di Giuda, che si inabissa spettacolarmente negli inferi, esplode la gioia della Domenica di Pasqua con l'Incontro e i Baci tra i simulacri del Cristo Risorto e della Madonna, portati a spalla dai fedeli e attorniati dal gioco di bandiere degli stendardisti.
La Domenica delle Palme, che si apre con la benedizione delle palme e dei ramoscelli di ulivo e le processioni delle due parrocchie della città, entra nel vivo con la rappresentazione dei primi momenti legati alla Passione di Cristo, dal Discorso della Montagna all'Entrata a Gerusalemme.
Le tappe della rappresentazione proseguono il Mercoledì Santo con il Primo Consiglio e l'incontro tra Maria e la Maddalena, e il Giovedì Santo con l'Ultima cena, l'Orto e la Cattura.
Quello del Venerdì Santo è il momento più suggestivo dell’intero programma con le cosiddette "Cadute" e la solenne processione dell'Urna di Cristo, dell'Addolorata e di San Giovanni, portati in spalla dai membri dei vari comitati e accompagnati dalle marce funebri suonate dalla banda e dai canti dei "Lamentatori".
Dopo l’Incontro tra Pietro e Giuda, il Pentimento di Pietro e la Disperazione di Giuda, che si inabissa spettacolarmente negli inferi, esplode la gioia della Domenica di Pasqua con l'Incontro e i Baci tra i simulacri del Cristo Risorto e della Madonna, portati a spalla dai fedeli e attorniati dal gioco di bandiere degli stendardisti.
COSA C'È DA FARE
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