Sette scatti "di fuoco" in giro per Palermo: la mostra fotografica del Teatro del Fuoco
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Performance di una delle passate edizioni del "Teatro del Fuoco"
Il Festival Teatro del Fuoco (scopri di più) riparte e con lui la mostra fotografica itinerante dedicata a luoghi, volti, tradizioni e protagonisti dello spettacolo: si chiama "Interpretazioni del Fuoco" ed è in programma da sabato 7 luglio fino a venerdì 7 settembre.
La mostra è itinerante: cambia luogo, si sposta, illumina diversi luoghi proprio come farebbe un fuoco. E proprio per fare un paragone con questo elemento dirompente il direttore artistico Amelia Bucalo Triglia, ha voluto che le immagini raccontassero forza e dirompenza dei tesori delle isole del Mediterraneo e della Sicilia e i protagonisti assoluti delle acrobazie e delle danze del Teatro del Fuoco.
Cornici iniziali sono le librerie del Cassaro di Palermo (Libreria Alaimo, Libreria del Cassaro, Libreria Zacco, Libreria Luigi Portinaio, Libreria del Politecnico Siciliano), che faranno poi posto ai locali del Berlingeri Resort di Campobello di Mazara (Trapani) e, in ultimo, alla sede dell’associazione Elementi Creativi (via Tommaso Natale 78/E), bene confiscato alla mafia e concesso dal Comune di Palermo.
Quella presentata è una selezione unica di scatti per emozionare i visitatori e per far conoscere la ricchezza delle identità locali e la varietà del patrimonio culturale del circuito arabo-normanno che anticipa gli spettacoli del "Teatro del Fuoco".
Lo show va in scena il primo e in replica il 2 agosto, alle 21.30 a villa Filippina e, per la prima volta, a Gibellina il 5 agosto alle 21.15, inserendosi nel programma delle manifestazioni del Festival delle Orestiadi (scopri di più sul festival delle Orestiadi).
La mostra è itinerante: cambia luogo, si sposta, illumina diversi luoghi proprio come farebbe un fuoco. E proprio per fare un paragone con questo elemento dirompente il direttore artistico Amelia Bucalo Triglia, ha voluto che le immagini raccontassero forza e dirompenza dei tesori delle isole del Mediterraneo e della Sicilia e i protagonisti assoluti delle acrobazie e delle danze del Teatro del Fuoco.
Cornici iniziali sono le librerie del Cassaro di Palermo (Libreria Alaimo, Libreria del Cassaro, Libreria Zacco, Libreria Luigi Portinaio, Libreria del Politecnico Siciliano), che faranno poi posto ai locali del Berlingeri Resort di Campobello di Mazara (Trapani) e, in ultimo, alla sede dell’associazione Elementi Creativi (via Tommaso Natale 78/E), bene confiscato alla mafia e concesso dal Comune di Palermo.
Quella presentata è una selezione unica di scatti per emozionare i visitatori e per far conoscere la ricchezza delle identità locali e la varietà del patrimonio culturale del circuito arabo-normanno che anticipa gli spettacoli del "Teatro del Fuoco".
Lo show va in scena il primo e in replica il 2 agosto, alle 21.30 a villa Filippina e, per la prima volta, a Gibellina il 5 agosto alle 21.15, inserendosi nel programma delle manifestazioni del Festival delle Orestiadi (scopri di più sul festival delle Orestiadi).
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