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Sette spettacoli per un weekend Patafisico: in scena i corti del Minimo Teatro Festival

Balarm
La redazione

"Ridicolo epico" di Luigi Maria Rausa

Sperimentazione, commistione, scambio e memoria sono le parole chiave dell’ottava edizione del Minimo Teatro Festival: il festival di corti teatrali in scena sabato 12 e domenica 13 maggio al Piccolo Teatro Patafisico, all'ex Manicomio di via Gaetano La Loggia a Palermo. 

Il festival quest’anno si articolerà in due serate di concorso, entrambe con inizio alle 20, con la messa in scena di sette corti teatrali selezionati che arrivano da tutta Italia e due sessioni di workshop.

Nato nel 2010, il Minimo Teatro Festival rappresenta un’importante vetrina per gli artisti che hanno l’occasione di mostrare il proprio lavoro a una giuria di esperti e professionisti del teatro: quest'anno composta da Guido Valdini (critico teatrale), Luca Ricci (direttore del Kilowatt Festival), Micheline Vandepoel (artista e trainer) oltre che, come ogni anno da Luca Mazzone (regista e ore artistico del Teatro Libero di Palermo) e Giuseppe Cutino (attore e regista, vice direttore della scuola del Teatro Biondo, direttore artistico della rassegna “Quinte(S)senza” e della compagnia M’Arte).

Tra le novità di quest’anno c'è la "Giuria Diverse Visioni" in collaborazione con il progetto “Diverse Visioni” di Blitz che sperimenta ed esplora il teatro come formula di accoglienza per e con i migranti e oltre ad attribuire un premio la giuria incontrerà, così come la Giuria Ufficiale, le compagnie e potrà dare i propri feedback e avviare una interlocuzione. 

Gli spettacoli in concorso sono, per sabato: "Ridicolo epico" di Luigi Maria Rausa, "La scommessa" di e con Ilaria Gelmi, "Froci!" di Niccolò Matcovich, "Che fare" di e con Enzo Scipione.

Domenica invece vanno in scena "Dove sei Matt? Intervista a Rita Pasini" di Giacomo Guarneri, "Il bradipo e la carpa" di Antonio Carnevale, "Rukelie" di e con Antonio De Nitto e fuori concorso c'è l'ntervento di Arte Migrante. A seguire la premiazione, il corto teatrale vincitore apre il festival internazionale d'arti performative PresenteFuturo (leggi qui per approfondire).

Infine, per la sua ottava edizione il festival non solo raccoglie opere e artisti da tutto il territorio nazionale all'insegna della danza e teatro, ma ospita anche due tappe del workshop "La trilogia del Ridere".
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