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"Gesta dell'Orlando furioso narrate da Brunello": il racconto di Salvo Piparo

  • Calatafimi Segesta Festival - Dionisiache 2016
  • Teatro Antico di Segesta - Calatafimi-Segesta (Tp)
  • - Calatafimi-Segesta (Tp)
  • 17 agosto 2016 (evento concluso)
  • 19:30
  • 20 euro (intero), 15 euro (ridotto studenti under 26 e over 65)
  • Biglietti acquistabili direttamente al botteghino del Teatro oppure su prenotazione telefonica ai numeri 0924.953013 e 328.8663774.

Balarm
La redazione

Nell'ambito della manifestazione "Calatafimi Segesta Festival" al Teatro Antico di Segesta, è in programma mercoledì 17 agosto lo spettacolo "Gesta dell'Orlando furioso narrate da Brunello" scritto da Salvo Piparo con la regia di Luigi Maria Burruano e le musica di Marco Betta.

Pupi alti e finemente decorati si muovono sulla scena, accompagnati dal ritmo incalzante delle percussioni, da un pianoforte dolce e dal personalissimo cunto, narrato d’un fiato, tratto da un canovaccio di Salvo Piparo, Pupiata di Zucchero. Quello che va in scena è un racconto epico di gesta moderne, un poema che mescola presagi ingannevoli e pura follia.

Salvo Piparo è accompagnato dal mezzo soprano Costanza Licata, nel ruolo di Angelica, dall’elegante pianoforte di Irene Maria Salerno che guida gli spettatori da un quadro all’altro tenendoli per mano e dalle percussioni di Francesco Cusumano.

Un’antica storia d’amore e guerra, raccontata per bocca di Brunello, vecchio personaggio panormita protagonista del racconto: Brunello vende pupaccene vestiti da paladini di Francia, immobili e perennemente sorridenti,ma riuscirà a dar loro vita attraverso la propria fantasia, alimentandoli dei suoi ricordi di venditore di zucchero e sogni.

Uno spettacolo divertente e colto che racconta, in modo volutamente infedele,una delle più grandi favole della letteratura moderna occidentale agganciandola però alla realtà: gli eroi di Ariosto diventano visionari senza senno che chiedono consiglio a una luna piena di ricotta come un biscotto di San Martino, Angelica una donna dai discutibili costumi e Medoro un amante instancabile e cocciuto.

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