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Un´alba da mille e una notte: percorso onirico tra suoni, storie e visioni

  • Natale è una favola!
  • Teatro Montevergini - Palermo
  • - Palermo
  • 1 gennaio 2015 (evento concluso)
  • 06:00
  • Ingresso libero fino ad esaurimento posti
Balarm
La redazione

Un modo differente ed originale per iniziare il primo giorno dell'anno, una festa inquadrata nell'iniziativa del Comune di Palermo "Natale è una favola!": la performance teatrale "Un'alba da mille e una notte", ideata da Alfio Scuderi, è un appuntamento che inizia alle 6 del mattino del primo dell'anno, per accogliere il 2015 tra segni, sogni, suoni, luci e parole.

All'interno del teatro Nuovo Montevergini sarà creato un allestimento quasi magico: il pubblico verrà accolto da un’atmosfera orientale, tra tappeti, cuscini e una raggiera di candele che faranno da cornice al sax di Gianni Gebbia, il quale accoglierá con una sua performance gli spettatori conducendoli dentro un racconto.

Al centro del palco, dietro un tulle, alcune parole volteggeranno nell’aria: sono le parole cha annunciano l’arrivo di Shahrazad, colei che farà da guida all'interno della storia delle mille e una notte.

Shahrazad, per non essere messa a morte dal vendicativo re, per mille e una notte, tiene desta la curiosità del sovrano con i suoi racconti straordinari, ora incatenati l'uno all'altro come anelli di una collana, ora rinchiusi l'uno nell'altro come in un sistema di scatole cinesi.

Quando Shahrazàd smette di raccontare, il re Shahriyàr ormai ha dimenticato per amor suo l'antico odio per le donne; il tempo e la fantasia l'hanno riconciliato con la vita. Shahrazàd ha salvato se stessa e ben più di mille e una fanciulla.

Intorno al pubblico un'altra Shaharazad (Giovanna Velardi), attraverso una performance danzata, "duetterà'" con il sax di Gianni Gebbia, coinvolgendo gli spettatori in questa originale atmosfera contemporanea dal gusto orientale che guarda ai nuovi linguaggi.

Questa particolare festa dell'alba si concluderà con un assaggio di dolcetti e del tè caldo, per accogliere il sorgere del sole.

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