"Stabat Mater": narrazione e concerto nella Chiesa dell'Immacolata Concezione al Capo
Domenica 25 marzo nella monumentale Chiesa dell'Immacolata Concezione al Capo di Palermo, si terrà la narrazione dell'altare del crocifisso e il concerto "Stabat Mater" di Giovan Battista Pergolesi.
Un concerto per soli, Carmelina Parisi soprano, Patrizia Perricone mezzosoprano, Emanuele Giacopelli pianista. L'opera rappresenta uno dei capolavori assoluti della storia della musica, tanto che Vincenzo Bellini lo definì "il poema del dolore" e di fronte al quale Gioachino Rossini pianse di commozione la prima volta che lo ascoltò.
L'evento è organizzato dall'associazione culturale Archikromie e si inserisce nell'ambito del progetto "Le Vie del Sacro e del Profano", realizzato in collaborazione con l'associazione PassepARTout.
Il progetto, che ha ottenuto il patrocinio morale dell'Arcidiocesi di Palermo, del Museo Diocesano di Palermo, della Libreria Paoline e l'utilizzo del marchio dell’Anno europeo del patrimonio culturale 2018 del Coordinamento Ufficio UNESCO del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, è finalizzato a percorrere la "via pulchritudinis", indirizzando le azioni verso la pittura, la musica, la scultura, l'architettura e tutte quelle forme di arte e scienze in cui la bellezza di Dio si fa incontrare dall'uomo.
Un concerto per soli, Carmelina Parisi soprano, Patrizia Perricone mezzosoprano, Emanuele Giacopelli pianista. L'opera rappresenta uno dei capolavori assoluti della storia della musica, tanto che Vincenzo Bellini lo definì "il poema del dolore" e di fronte al quale Gioachino Rossini pianse di commozione la prima volta che lo ascoltò.
L'evento è organizzato dall'associazione culturale Archikromie e si inserisce nell'ambito del progetto "Le Vie del Sacro e del Profano", realizzato in collaborazione con l'associazione PassepARTout.
Il progetto, che ha ottenuto il patrocinio morale dell'Arcidiocesi di Palermo, del Museo Diocesano di Palermo, della Libreria Paoline e l'utilizzo del marchio dell’Anno europeo del patrimonio culturale 2018 del Coordinamento Ufficio UNESCO del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, è finalizzato a percorrere la "via pulchritudinis", indirizzando le azioni verso la pittura, la musica, la scultura, l'architettura e tutte quelle forme di arte e scienze in cui la bellezza di Dio si fa incontrare dall'uomo.
COSA C'È DA FARE
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