Storie al femminile con un comune denominatore: "Donne di Mare, Mare di Donne" al Museo Salinas

Un viaggio che, partendo dal passato, giunge ai giorni nostri attraverso il racconto "al femminile" di storie che hanno un comune denominatore: il mare.
"Donne di mare, Mare di Donne" è il secondo appuntamento realizzato nell'ambito di "Salinas Culture Hub - una call per la Cultura", l'iniziativa promossa da CoopCulture e dal Museo archeologico "Antonino Salinas" che quest'anno ha scelto 14 progetti dando vita a un ricco palinsesto partecipato tra teatro, musica, danza, workshop, eventi legati alla multiculturalità, alla memoria e alla sostenibilà (leggi qui per saperne di più).
L'iniziativa, inoltre, fa parte del programma che Come Una Marea Onlus, ente coordinatore in Sicilia di "Cerealia - La Festa dei Cereali", presenterà nell'edizione 2019 che ospita quest'anno la Tunisia e che ha come tema "L’etica nel piatto: cibo, salute, ambiente", sviluppato attraverso azioni che promuovono l'antropologia, la cultura l'economia, l'ambiente dei territori.
La narrazione di "Donne di Mare, Mare di Donne" non ha un'unica protagonista, poiché ogni donna è protagonista della propria narrazione.
Si alternano sulla scena espressioni di mondi differenti e complementari che a vario titolo, ogni giorno, contribuiscono alla valorizzazione e alla salvaguardia del mare come risorsa culturale, economica e sociale.
Protagoniste, insieme alle dee e alle sirene, sono le pescatrici eoliane raccontate da interpreti di un diversificato mondo legato al mare.
Dopo i saluti del direttore del Museo Salinas, Francesca Spatafora, tra le ospiti dell'iniziativa interverranno Concetta Bruno, presidente di Come Una Marea Onlus, e la chef Bonetta dell'Oglio (leggi qui il programma completo).
"Donne di mare, Mare di Donne" è il secondo appuntamento realizzato nell'ambito di "Salinas Culture Hub - una call per la Cultura", l'iniziativa promossa da CoopCulture e dal Museo archeologico "Antonino Salinas" che quest'anno ha scelto 14 progetti dando vita a un ricco palinsesto partecipato tra teatro, musica, danza, workshop, eventi legati alla multiculturalità, alla memoria e alla sostenibilà (leggi qui per saperne di più).
L'iniziativa, inoltre, fa parte del programma che Come Una Marea Onlus, ente coordinatore in Sicilia di "Cerealia - La Festa dei Cereali", presenterà nell'edizione 2019 che ospita quest'anno la Tunisia e che ha come tema "L’etica nel piatto: cibo, salute, ambiente", sviluppato attraverso azioni che promuovono l'antropologia, la cultura l'economia, l'ambiente dei territori.
La narrazione di "Donne di Mare, Mare di Donne" non ha un'unica protagonista, poiché ogni donna è protagonista della propria narrazione.
Si alternano sulla scena espressioni di mondi differenti e complementari che a vario titolo, ogni giorno, contribuiscono alla valorizzazione e alla salvaguardia del mare come risorsa culturale, economica e sociale.
Protagoniste, insieme alle dee e alle sirene, sono le pescatrici eoliane raccontate da interpreti di un diversificato mondo legato al mare.
Dopo i saluti del direttore del Museo Salinas, Francesca Spatafora, tra le ospiti dell'iniziativa interverranno Concetta Bruno, presidente di Come Una Marea Onlus, e la chef Bonetta dell'Oglio (leggi qui il programma completo).
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