Teatro Andromeda sui Monti Sicani: una mostra lo celebra alla GAM di Palermo
Il Teatro Andromeda in uno scatto di Crhristian Reina
È uno dei progetti più suggestivi del panorama internazionale di land art. Due volte ospitato alla "Biennale di Venezia" e tra i luoghi della Sicilia più fotografati e "condivisi" sui social.
Adesso, per la prima volta, una mostra ne racconta gli aspetti scientifici più segreti, studiati negli ultimi due anni da Imago rerum con le università di Venezia e di Trieste, unendo fotografie d'arte in grande formato a rilievi e modelli digitali che ne rivelano la complessità.
Il progetto è quello del Teatro Andromeda, immaginato e realizzato in tre decenni dal pastore e scultore Lorenzo Reina sulla cima di un colle dei Monti Sicani, ma affacciato sullo spazio geografico e celeste.
La mostra, a cura di Alessio Bortot, Agostino De Rosa e Imago rerum è uno degli eventi che aprono la diciannovesima edizione del Festival internazionale di cinema documentario "Sole Luna Doc", in programma dall'1 al 7 luglio alla GAM, Galleria d'arte Moderna di Palermo, dove resta allestita fino al 15 novembre.
In calendario anche una tavola rotonda il 2 luglio alle ore 10.00 alla Sala dei 99 di Palazzo Branciforte, alla presenza, tra gli altri, del maestro Lorenzo Reina.
La mostra è visitabile secondo gli orari della GAM: da lunedì a domenica, dalle 9.30 alle 18.30.
Adesso, per la prima volta, una mostra ne racconta gli aspetti scientifici più segreti, studiati negli ultimi due anni da Imago rerum con le università di Venezia e di Trieste, unendo fotografie d'arte in grande formato a rilievi e modelli digitali che ne rivelano la complessità.
Il progetto è quello del Teatro Andromeda, immaginato e realizzato in tre decenni dal pastore e scultore Lorenzo Reina sulla cima di un colle dei Monti Sicani, ma affacciato sullo spazio geografico e celeste.
La mostra, a cura di Alessio Bortot, Agostino De Rosa e Imago rerum è uno degli eventi che aprono la diciannovesima edizione del Festival internazionale di cinema documentario "Sole Luna Doc", in programma dall'1 al 7 luglio alla GAM, Galleria d'arte Moderna di Palermo, dove resta allestita fino al 15 novembre.
Adv
Nelle sale della GAM, oltre alle suggestive foto scattate in questi anni da Christian Reina, figlio del maestro Lorenzo, sono esposti i rilievi e i modelli digitali del complesso eseguiti, nel corso del 2023 e del 2024, dall'Università Iuav di Venezia e dall'Università degli Studi di Trieste che mostrano, insieme al plastico realizzato dal Dipartimento di Architettura dell'Università di Palermo, anche gli allineamenti celesti, solstiziali ed equinoziali, di alcuni elementi tettonici e decorativi del teatro e che ne fanno una sorta di vascello stellare in viaggio verso il cosmo infinito.In calendario anche una tavola rotonda il 2 luglio alle ore 10.00 alla Sala dei 99 di Palazzo Branciforte, alla presenza, tra gli altri, del maestro Lorenzo Reina.
La mostra è visitabile secondo gli orari della GAM: da lunedì a domenica, dalle 9.30 alle 18.30.
Se vuoi essere informato su altri eventi come questo, continua a seguirci...
Iscriviti alla newsletter
|
COSA C'È DA FARE
-
MOSTRE
Alla scoperta della "Palermo Felicissima": la mostra interattiva riapre Palazzo Bonocore
-
MOSTRE
"TEXERE. Come fili nell'insieme": il Tempio di Segesta come un telaio di tremila tessere
-
MOSTRE
L'universo di Monet a Palermo: una speciale esperienza (immersiva) a Palazzo Trinacria