Un amore puro, la meravigliosa scoperta di sé: "Banana split" in scena al Teatro Libero

Elisabetta Mazzullo e Davide Lorino in "Banana Split"
Liberamente ispirata al racconto dell’americano Tobias Wolff "Due ragazzi e una ragazza", la pièce intreccia la parola recitata con la parola cantata dei sonetti di Shakespeare messi in musica e suonati dal vivo dai due protagonisti.
"Banana split" racconta di un’estate magica in cui tutto è possibile, un’estate in cui i due giovanissimi protagonisti si incontrano e si vedono, come in uno specchio, e si riconoscono simili. È una storia pura e leggera di un amore e di una meravigliosa scoperta di sé.
I due giovani protagonisti, Lu e Gillo, si conoscono a un corso estivo di recitazione e diventano inseparabili. E lo diventano loro malgrado, perché Lu è la nuova fidanzata di Rao, il miglior amico di Gillo. E allora tutto diventa più difficile, anche ammettere a se stessi che l'amore cambia continuamente forma e che forse ci si innamora di idee fino a che non si trova qualcuno con cui si ha voglia di fare veramente un pezzo di strada.
Lu e Gillo scoprono silenziosamente che hanno bisogno di conoscersi, per regalarsi i loro pensieri, le loro incertezze, le loro segretissime passioni. Entrambi adorano Shakespeare di cui divorano i sonetti, che fanno da colonna sonora alle loro serate di confidenze. Ed entrambi adorano stare ore e ore a parlare, a scoprirsi, a smascherarsi. Non sanno dove li porterà tutto questo, ma sanno che ad un certo punto arriverà uno split, un taglio per decidere, per scegliere, per scegliersi.
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