Un’escursione alla scoperta della Riserva regionale integrale di Capo Gallo
Un’escursione alla scoperta della Riserva regionale integrale di Capo Gallo, domenica 27 gennaio con raduno dei partecipanti alle 8.30 al parcheggio Giotto di Palermo.
La riserva è la naturale chiusura settentrionale del complesso di monti che delimita la Conca d’Oro.
Lasciate le auto presso la via Tolomea, a Mondello paese, ci si reca in ripida salita ma su strada prima asfaltata e poi acciottolata, presso l'ingresso da cancello forestale a inizio riserva.
Si può osservare alla destra la straordinaria falesia del Bauso Rosso. Quindi si imbocca il sentiero sovrastante il Bauso Rosso, che, serpeggiando tra la macchia mediterranea e la riforestazione a pino, leccio, lentisco e olivastro, arriva prima al Piano dello Stinco e quindi al Semaforo costeggiando tutto il versante lato mare, all'interno della zona A di riserva.
Quindi dopo la colazione al sacco si scenderà per l'altro sentiero, detto del Semaforo, molto più agevole che costeggia il Pizzo di Sella, il rilievo più alto del complesso montuoso.
Ci si troverà quindi a Mondello ove dalla strada asfaltata di Via Tolomea si raggiungeranno i mezzi. Consigliato un abbigliamento adatto alla stagione.
La riserva è la naturale chiusura settentrionale del complesso di monti che delimita la Conca d’Oro.
Lasciate le auto presso la via Tolomea, a Mondello paese, ci si reca in ripida salita ma su strada prima asfaltata e poi acciottolata, presso l'ingresso da cancello forestale a inizio riserva.
Si può osservare alla destra la straordinaria falesia del Bauso Rosso. Quindi si imbocca il sentiero sovrastante il Bauso Rosso, che, serpeggiando tra la macchia mediterranea e la riforestazione a pino, leccio, lentisco e olivastro, arriva prima al Piano dello Stinco e quindi al Semaforo costeggiando tutto il versante lato mare, all'interno della zona A di riserva.
Quindi dopo la colazione al sacco si scenderà per l'altro sentiero, detto del Semaforo, molto più agevole che costeggia il Pizzo di Sella, il rilievo più alto del complesso montuoso.
Ci si troverà quindi a Mondello ove dalla strada asfaltata di Via Tolomea si raggiungeranno i mezzi. Consigliato un abbigliamento adatto alla stagione.
COSA C'È DA FARE
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