Un'esperienza visiva e sonora unica nel suo genere: torna il rito della Transumanza a Geraci Siculo
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Ogni anno, a fine maggio "Si sgavìta la muntagna". Decine di pastori, insieme a centinaia di capi di bestiame, al suono della campana si spostano dalle loro contrade per riunirsi e arrivare a Geraci Siculo. Poi ancora più su, dove ad attenderli ci sono i pascoli più alti della Sicilia. Un'esperienza visiva e sonora unica nel suo genere.
Da più di dieci anni la manifestazione è una delle più antiche e spettacolari pratiche dell'attività pastorale. Un’apprezzata occasione di promozione turistica, unica nel suo genere, che offre la possibilità di assistere dal vivo a un rito ancestrale che affonda le sue radici nella notte dei tempi, per ritrovarne traccia nello Statuto istitutivo del comune di Geraci.
È qui che per la prima volta venne stabilita la data del 24 maggio come giorno dedicato alla transumanza verso terreni di proprietà pubblica, che il comune assegna ai pastori per garantire pascoli ricchi e freschi anche nei mesi estivi.
Quest'anno la tradizionale Festa della Transumanza si terrà domenica 23 maggio e, a causa della pandemia ancora in corso, non sono previsti gli ormai consueti eventi collaterali ma per turisti e visitatori rimane comunque l'opportunità di assistere ad uno dei momenti più significativi della tradizione locale.
Da più di dieci anni la manifestazione è una delle più antiche e spettacolari pratiche dell'attività pastorale. Un’apprezzata occasione di promozione turistica, unica nel suo genere, che offre la possibilità di assistere dal vivo a un rito ancestrale che affonda le sue radici nella notte dei tempi, per ritrovarne traccia nello Statuto istitutivo del comune di Geraci.
È qui che per la prima volta venne stabilita la data del 24 maggio come giorno dedicato alla transumanza verso terreni di proprietà pubblica, che il comune assegna ai pastori per garantire pascoli ricchi e freschi anche nei mesi estivi.
Quest'anno la tradizionale Festa della Transumanza si terrà domenica 23 maggio e, a causa della pandemia ancora in corso, non sono previsti gli ormai consueti eventi collaterali ma per turisti e visitatori rimane comunque l'opportunità di assistere ad uno dei momenti più significativi della tradizione locale.
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