Un tramonto tra le rovine di Monte Jato: escursione paesaggistica con il CAI

Monte Jato
A circa 30 km da Palermo, sopra i centri abitati di San Cipirello e San Giuseppe Jato, si eleva maestoso il Monte Jato (852 m s.l.m.) che domina la vallata del Fiume Jato e, verso est, quella del ramo destro del Fiume Belice. Il Club Alpino italiano, venerdì 19 giugno, organizza un'escursione di interesse archeologico e paesaggistico al tramonto.
Programma: appuntamento allo svincolo di Piana degli Albanesi (lungo lo scorrimento veloce Palermo Sciacca), alle ore 17.30 e proseguimento per luogo di inizio passeggiata. L'escursione si svolge quasi interamente su comodi sentieri panoramici, ripercorre una delle mulattiere che da valle raggiungevano l'abitato sulla cima e le strade urbane dell'antica Iaitas.
Dopo una breve sosta sulle gradinate del teatro ci si sposterà in un punto panoramico per ammirare il tramonto e il sorgere delle prime stelle e per la cena. Rientro alle macchine previsto con il buio, percorrendo un comodo sentiero.
Equipaggiamento: scarponcini da montagna, zainetto con abbondante scorta d'acqua, cappellino per il sole, pile, giacca per il freddo e, fondamentale, torcia o luce frontale. Cena al sacco.
L'escursione è riservata a un massimo di 10 partecipanti più gli accompagnatori Luigia Di Gennaro e Giovanni Lo Brano. Per partecipare è obbligatoria la prenotazione e il modulo di autocertificazione (da scaricare e consegnare al responsabile dell'attività).
Programma: appuntamento allo svincolo di Piana degli Albanesi (lungo lo scorrimento veloce Palermo Sciacca), alle ore 17.30 e proseguimento per luogo di inizio passeggiata. L'escursione si svolge quasi interamente su comodi sentieri panoramici, ripercorre una delle mulattiere che da valle raggiungevano l'abitato sulla cima e le strade urbane dell'antica Iaitas.
Dopo una breve sosta sulle gradinate del teatro ci si sposterà in un punto panoramico per ammirare il tramonto e il sorgere delle prime stelle e per la cena. Rientro alle macchine previsto con il buio, percorrendo un comodo sentiero.
Equipaggiamento: scarponcini da montagna, zainetto con abbondante scorta d'acqua, cappellino per il sole, pile, giacca per il freddo e, fondamentale, torcia o luce frontale. Cena al sacco.
L'escursione è riservata a un massimo di 10 partecipanti più gli accompagnatori Luigia Di Gennaro e Giovanni Lo Brano. Per partecipare è obbligatoria la prenotazione e il modulo di autocertificazione (da scaricare e consegnare al responsabile dell'attività).
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