Uncinetti e arazzi: "Fino alle stelle" di Grazia Inserillo alla galleria Quam di Scicli
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Sabato 13 maggio alle 18.30, in presenza dell'artista, si inaugura "Fino alle stelle", attesa mostra personale di Grazia Inserillo alla galleria Quam di Scicli.
Il progetto approda in galleria dopo due anni di lavoro, presentato in catalogo da Giusi Diana, seguito sin dall'inizio da Antonio Sarnari, che presenta questa artista come la nuova stella della sua galleria.
"Stella" non a caso, visto che il tema più frequentemente ha ispirato la giovane artista palermitana, che vive e lavora in Veneto, è proprio quello delle costellazioni e delle geometrie astronomiche.
È d'altra parte inconsueto, quanto geniale, abbinare questi temi "celesti" alla tecnica dell'uncinetto, ad esempio, con cui Grazia Inserillo costruisce le prospettive spaziali.
L'artista raccoglie spesso parti di ricami e storie di signore dei luoghi dove vive, con cui ricostruisce un nuovo cielo e con esso una nuova storia.
In mostra arazzi di lana e cotone fino a oltre due metri di diametro, e ancora una serie, di mirabile sensibilità, con filo su carta di pagine di taccuino, in cui il paesaggio è scomposto in linee e ricomposto in tessuto.
In mostra anche una grande opera di quasi due metri e mezzo in cui le carte sono state lavorate con impuntura, facendo sbocciare dei piccoli crateri di carta, che uniti in un tratto armonico disegnano il profilo delle montagne e dei cieli sopra di esse.
Grazia Inserillo è una donna dell'arte siciliana che come poche si impone per la delicatezza, che come poche fa del proprio lavoro più intimo un momento condiviso e corale, un'artista che ben rappresenta gli esterni più buoni e vivaci dell'isola e di tutto il sud del mondo.
La mostra è a ingresso gratuito e rimane aperta fino al 13 giugno dal martedì al sabato, dalle 10.30 alle 13.00 e dalle 17.00 alle 20.30.
Il progetto approda in galleria dopo due anni di lavoro, presentato in catalogo da Giusi Diana, seguito sin dall'inizio da Antonio Sarnari, che presenta questa artista come la nuova stella della sua galleria.
"Stella" non a caso, visto che il tema più frequentemente ha ispirato la giovane artista palermitana, che vive e lavora in Veneto, è proprio quello delle costellazioni e delle geometrie astronomiche.
È d'altra parte inconsueto, quanto geniale, abbinare questi temi "celesti" alla tecnica dell'uncinetto, ad esempio, con cui Grazia Inserillo costruisce le prospettive spaziali.
L'artista raccoglie spesso parti di ricami e storie di signore dei luoghi dove vive, con cui ricostruisce un nuovo cielo e con esso una nuova storia.
In mostra arazzi di lana e cotone fino a oltre due metri di diametro, e ancora una serie, di mirabile sensibilità, con filo su carta di pagine di taccuino, in cui il paesaggio è scomposto in linee e ricomposto in tessuto.
In mostra anche una grande opera di quasi due metri e mezzo in cui le carte sono state lavorate con impuntura, facendo sbocciare dei piccoli crateri di carta, che uniti in un tratto armonico disegnano il profilo delle montagne e dei cieli sopra di esse.
Grazia Inserillo è una donna dell'arte siciliana che come poche si impone per la delicatezza, che come poche fa del proprio lavoro più intimo un momento condiviso e corale, un'artista che ben rappresenta gli esterni più buoni e vivaci dell'isola e di tutto il sud del mondo.
La mostra è a ingresso gratuito e rimane aperta fino al 13 giugno dal martedì al sabato, dalle 10.30 alle 13.00 e dalle 17.00 alle 20.30.
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