"L'arte araba a Palermo": itinerario alla scoperta dell'interculturalità della città

Attraverso questa passeggiata, viene mostrata l’abilità delle maestranze arabe e la forte interculturalità nella città, i mutamenti urbanistici, laddove il fiume Kemonia stravolgeva strade e vicoli e, infine, si racconta la struttura difensiva della città attraverso la visita al piccolo tempio normanno di Santa Cristina La Vetere.
Punto di partenza è la Cattedrale di Palermo, sito che in realtà mostra i sincretismi di una città colma di eccellenze artistiche, dove riposano il beato padre Puglisi e le sante patrone della città e dove la meridiana narra un tempo perduto.
Tappa successiva è il piccolo tempio normanno della chiesa di Santa Cristina La Vetere, un’itineraria peregrenirorum, semplice struttura sorta probabilmente come torre mai terminata, che racconta la storia dell’arrivo delle reliquie della Santa a Palermo.
Il percorso termina nella Camera blu, un luogo di meditazione, di impatto fortemente emotivo e spirituale. Difatti, il blu avvolge l'astante, le sue dimensioni, la bellezza delle volute calligrafiche, che hanno affascinato diversi critici, tra cui anche Vittorio Sgarbi, rendono la stanza unica al mondo.
Ti è piaciuto questo articolo?
Seguici anche sui social
Iscriviti alla newsletter
|
COSA C'È DA FARE
-
MOSTRE
"Celebrating Picasso" a Palazzo Reale: la mostra che celebra il genio del maestro
-
MOSTRE
Mondo terrestre, sottomarino e popolazioni: "Cristina Mittermeier" alla Gam di Palermo
-
BAMBINI E RAGAZZI
La vacanza più bella al Parco Avventura Madonie: come iscriversi ai Campi Estivi