"Parole minerali": dialogo e visite didattiche allo Steri e alle sue carceri

Lo Steri di Palermo
Fino al 1782 lo Steri fu sede del Sant'Uffizio spagnolo in Sicilia: nelle sue carceri uomini e donne erano tenuti prigionieri fino al giorno in cui da piazza Marina sfilavano in auto da fé, la processione che li avrebbe condotti a piazza San Domenico o al piano della Cattedrale, dove venivano lette le sentenze e accesi i roghi per gli incorreggibili.
Sulle pareti delle celle si leggono ancora i graffiti, i disegni e le iscrizioni – le “urla senza suono”, per riprendere la definizione di Leonardo Sciascia – vergate dai carcerati.
Giovanna Fiume, che da alcuni anni concentra i suoi studi su queste straordinarie parole minerali, ci accompagna all’interno di un pezzo di Palermo che vale da sintesi della cultura del Seicento.
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