World music per "Bonocore Club": l'aperitivo con Jerusa Barros a Palazzo Bonocore
Jerusa Barros
Dopo il successo delle scorse edizioni, torna Bonocore Club, lo spazio di Palazzo Bonocore dedicato alle arti performative, alla musica dal vivo e alla sperimentazione. A partire da domenica 2 novembre 2025, alle ore 18.30, il palazzo di Piazza Pretoria riapre le porte alla musica con una nuova stagione di concerti a cura di CoopCulture e Associazione Kangaroo.
La rassegna propone un cartellone che intreccia world music, giovani voci della scena palermitana e le sonorità corali dei BonoCori, formazioni vocali con repertori sempre diversi. Ogni appuntamento è un’occasione di incontro tra linguaggi, culture e generazioni, in un dialogo continuo tra tradizione e contemporaneità.
Domenica 2 novembre alle 18.30 è la volta di Jerusa Barros & Fabrizio Malerba.
Cantautrice e interprete capoverdiana di nascita e siciliana d’adozione, Jerusa Barros unisce le sonorità lusofone e mediterranee, intrecciando malinconie e ritmi vitali. Nel suo percorso artistico alla ricerca di radici e identità culturali, Jerusa incontra il chitarrista Fabrizio Malerba, con cui realizza una sintesi originale di africanità e mediterraneità.
Il risultato è una musica che attraversa confini e tradizioni, fondendo colori e linguaggi in uno stile contemporaneo e personale, protagonista di importanti palchi della world music.
La rassegna propone un cartellone che intreccia world music, giovani voci della scena palermitana e le sonorità corali dei BonoCori, formazioni vocali con repertori sempre diversi. Ogni appuntamento è un’occasione di incontro tra linguaggi, culture e generazioni, in un dialogo continuo tra tradizione e contemporaneità.
Domenica 2 novembre alle 18.30 è la volta di Jerusa Barros & Fabrizio Malerba.
Cantautrice e interprete capoverdiana di nascita e siciliana d’adozione, Jerusa Barros unisce le sonorità lusofone e mediterranee, intrecciando malinconie e ritmi vitali. Nel suo percorso artistico alla ricerca di radici e identità culturali, Jerusa incontra il chitarrista Fabrizio Malerba, con cui realizza una sintesi originale di africanità e mediterraneità.
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